Orchestre royal des Guignols vol.1

Di paese in paese l'orchestra di corte va alla caccia di "Guignol", bambole mangia uomini che possono essere sconfitte da una particolare melodia. Personaggi principali sono i quattro elementi dell'orchestra che vagando nei posti più strani, si cacciano in assurde e pericolose avventure. Questa volta, l'autrice Kaori Yuki c'intrattiene con un'opera gotica incentrata sul potere che ha la musica.

Avevo guadagnato abbastanza fiducia nella Yuki da cominciare anche questo suo nuovo manga... Per adesso non sono sicura di poter dire se mi piaccia o meno. Sicuramente si nota anche qui l'ottima abitudine dell'autrice di curare tanto il carattere di tutti i personaggi, i disegni sono sempre più belli e la trama sembra carina. Tuttavia non mi ha ancora presa particolarmente, aspetterò i prossimi volumi fiduciosa!

L'ultimo gotico manga della sensei Kaori Yuki ad essere pubblicato in Italia. Dopo averci affascinato con angeli, demoni, vampiri, creature mostruose e fate, la mangaka ci proietta nel mondo della musica (seppur con tinte ancora una volta oscure) .

Carino, per ora. L'inizio mi ha fatto subito pensare a Claymore, non perché ci somigli in stile, ma la storia è la solita solfa del villaggio chiuso, i mostri fuori che spesso e volentieri entrano a mangiarne gli abitanti e i paladini maledetti che vengono a farne strage. Rimanendo ugualmente malvoluti. Si dà il caso però che qui i mostri (cosiddetti Guignols, umani trasformati in bambole zombie da un virus) si sconfiggano cantando, invece di ricorrere agli spadoni! Tanto meglio per i personaggi, anche se fra loro non ce ne sono che mi abbiano colpito particolarmente. Il protagonista, Rutile, è l'apoteosi dell'effemminato, immagino sia stato lo scotto da pagare per l'eterosessualità completa (Ludwig già c'era andato vicino, ma un pizzico di ambiguità con Wilhelm non era stato risparimato!). Gli altri mi dicono ancora poco, e siamo avvertiti già dalle prime pagine che sono in agguato flashback sull'ennesimo trauma causato da una madre/sorella/moglie del protagonista. Sinceramente speravo non dico in qualcosa di nuovo, ma di più interessante. Non è detto che non migliori, vedremo come si evolve in futuro...