Trama Un' ora di fervore
Haru Ueno, originario della pittoresca cittadina montuosa di Takayama, cresce nel mondo del sakè grazie all'attività commerciale di suo padre. Tuttavia sente che la vita provinciale non fa per lui e quando compie vent’anni decide di trasferirsi a Kyoto dove, nel giro di poco tempo, intraprende una splendida carriera nel campo dell'arte contemporanea, diventando uno dei mercanti d'arte più rinomati del momento. Nonostante i successi, Haru affronta la vita con modestia, dando maggiore attenzione ai valori dell'amicizia e dell'amore anziché a quelli del denaro e della fama. Haru è profondamente giapponese nell’anima e non ha mai viaggiato al di fuori del Giappone, ma sente costantemente un'attrazione per l’estero: un fascino che il destino converte in una figlia francese, frutto di una breve e intensa relazione con una bellissima straniera di passaggio. Una bambina chiamata Rosa che Haru però non riuscirà mai ad abbracciare perché la madre, depressa cronica, non gli permetterà mai di vederla. Il giovane seguirà la sua crescita attraverso le fotografie e le informazioni fornitegli dall’investigatore privato che ha ingaggiato. Negli anni parlerà a Rosa attraverso il suo cuore, trasmettendole spiritualmente la sua parte giapponese che le manca e le dedicherà il suo ultimo pensiero prima di morire. “Un’ora di fervore” affronta con grande sensibilità temi importanti legati all’esistenza e all’individualità e ci trasporta in un Giappone straordinario, dove gli antichi giardini zen e la cerimonia del tè si mescolano al traffico moderno e ai fast food.