Ora dormono. Storia vera e immaginaria dei miei antenati tedeschi

Il regista Alessio Cremonini fa il suo esordio nella narrativa con un libro eccezionale in cui racconta la storia dei suoi antenati tedeschi e soprattutto di suo nonno Bruno che odiava la guerra. Alessio sfoglia l’album dei ricordi e ci porta nella Germania degli anni Venti, in un’epoca in cui una famiglia liberale e progressista come quella dei suoi predecessori è a rischio. Il Nazismo sta prendendo sempre più piede e anche tra i componenti della famiglia Lang inizia a farsi strada la forza di Hitler. Il figlio maggiore Karl, dopo aver partecipato al Putsch di Monaco, diventa un membro delle SS e anche se i genitori disapprovano la scelta, la sua ascesa è ormai iniziata. Si iscrive al partito con la tessera n. 690 e poco a poco raggiunge i vertici dello Stato. Dall'altra parte c'è il fratello Bruno, nonno di Alessio, che si rifiuta di essere coinvolto nella guerra, ma si trova costretto a vivere in prima persona quella cruda realtà, diventando responsabile della propaganda radiofonica della Repubblica di Salò. Sarà un diario, che scriverà meticolosamente ogni giorno senza farlo leggere a nessuno, e sarà scoperto per caso da Alessio, a portare alla luce tutte le sequenze più drammatiche che ha visto attraverso i suoi occhi e vissuto durante quegli anni. Nel libro “Ora dormono. Storia vera e immaginaria dei miei antenati tedeschi” sono raccolte le memorie di una famiglia un po’ fuori dagli schemi, in un periodo storico caratterizzato da oscurità e difficoltà.