Trama L' ombra del falco
Alla semplice vista dell'ombra del falco, i piccoli animali che ne sono prede si immobilizzano o scappano terrorizzati. Anche se sono appena nati, già sanno che è un predatore, è un'informazione scritta nel loro DNA. L'ombra di un predatore umano sconvolge una tranquilla cittadina della provincia friulana. In una discarica viene ritrovato il corpo sventrato di una ragazza. Pochi giorni dopo, alla questura arriva una busta, che contiene una lettera e un DVD, con cui l'assassino sfida la polizia, e in particolare l'ex agente Alex Nero, che viene richiamato in servizio per tentare di catturare il serial killer. La strada per arrivare alla soluzione del caso sarà tortuosa e irta di insidie e pericoli, fino alla sconvolgente rivelazione finale.
Recensioni degli utenti
Il falco non vola alto -22 luglio 2013
Sicuramente ben scritto e con trama sufficientemente avvincente, anche se un tantino troppo spezzettata e volutamente cinematografica. Contenuto eccessivamente variato, a coprire troppi campi che poi sfuggono all'autore, insieme a qualche cadavere, di cui si dimentica di rendere conto. Anche il "pulp" è eccessivo e talvolta non si sa come uscirne. Alcuni dei numerosi personaggi decisamente stereotipati, altri non sufficientemente definiti. Qualche situazione al limite del grottesco: una sarebbe stata tale da far chiudere il libro. Nel complesso un esordio da rivedere.
L'ombra del falco-24 luglio 2011
Bel thriller con serial killer italiano, amvbinetato tra le fredde nebbie di Udine. Nella discarica di una silenziosa e grigia cittadina della provincia friulana viene trovato il cadavere sventrato di una ragazza. L'assassino, un morboso predatore assetato di sangue, sfida il ruvido ex-agente Alex Nero inviandolgli una lettera in questura, ed è panico nella città. Il ritmo adrenalinico, le atmosfere torbide e plumbee, i fotogrammi di una città (e di una società) tipicamente nostrana, corrotta e ammorbata dal vizio, rendono questo di Porazzi un esordio thriller più che buono. Sicuramente consigliabile agli amanti del genere!
Udine come Los Angeles?-4 novembre 2010
Un serial killer, forse già per la lingua che lo definisce fa un po' fatica a lavorare a Udine. Se poi ci mettete pure un ispettore dal look molto selvaggio, un commissariato in cui serpeggia la corruzione e una clinica che svolge operazioni sospette, il tutto diventa eccessivo, troppo inverosimile come il sangue che scorre tra le pagine del romanzo.
il primo giallo che leggo volentieri-11 marzo 2010
una scoperta piacevole. storia avvincente, scritto senza tanti fronzioli essenziale e avvincente come i personaggi che racconta, ambientato finalmente in una piccola assonnata e perbenista cittadina del nord est; una parte d'Italia dimenticata e da riscoprire. bellissimo il finale