Odissea

La voce non d'un uomo, ma di una tradizione. La narrazione non d'una storia, ma di infinite storie, che il nostro linguaggio, con le sue infinite varianti, ci rende sempre attraverso una maschera. Mai sapremo chi era Odisseo per i greci, mai sapremo chi era Posidone (il dio del mare, o il mare stesso?), ma... ci colpiscono tanto forte, questi sogni, che quasi fanno male.

La più colossale ed imponente opera epico-letteraria di tutti i tempi, un punto saldo per le letterature di tutto il mondo,un capolavoro di fantasia, genialità,eroico quanto solo il famigerato protagonista Ulisse poteva essere. Un agglomerato di coinvolgenti emozioni, sensazionali avventure e pericoli sempre in agguato, nato dal genio di Omero, forse un poeta mai esistito.

"Poi che lavati si furon le mani ed i piedi, tornarono in casa, ad Ulisse: compiuta era l'opera." Definitivo, un capolavoro da leggere e rileggere, quel che si dice un vero pilastro della letteratura mondiale, ineguagliabile. Consiglio la traduzione di Enzio Cetrangolo.

Un classico dal fascino inalterato nei tempi, definito il primo romanzo nell'occidente, che in tanti conoscono ed in pochi hanno letto. Forse per curiosità quindi di leggerlo finalmente mi sono avvicinata a questo tomo sacro. La trama a leggerla bene è affascinante e Ulisse è un eroe moderno, come moderno è il romanzo, dove ci sono flashback e introspezioni, con una grande storia d'amore.