Occidente. Il diritto di strage di Ferdinando Camon edito da Garzanti

Occidente. Il diritto di strage

Editore:

Garzanti

Data di Pubblicazione:
17 gennaio 2003
EAN:

9788811677406

ISBN:

8811677408

Pagine:
210
Formato:
brossura
Argomenti:
Terrorismo, lotta armata, Fascismo e Nazismo
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Descrizione Occidente. Il diritto di strage

In "Occidente" Ferdinando Camon esplora - come in una allucinante discesa agli inferi - le ragioni profonde del terrorismo. Non punta tanto alla restituzione immediata del comportamento di una formazione neonazista, uno di quei gruppuscoli tristemente famosi per il loro coinvolgimento nella strategia della tensione che ha insanguinato l'Italia. A interessarlo sono piuttosto le motivazioni psicologiche più profonde e inconfessabili del suo leader: una maschera che s'imprime nella memoria anche per il suo rifiuto nevrotico della morte fisica, della morte "naturale", che si sublima in una missione mortifera, in grado di arrestare il progresso collettivo e al tempo stesso di assicurargli sopravvivenza perenne. Un intero capitolo di "Occidente" fu trovato nel covo della cellula neonazista cui fu attribuita la strage di Bologna: ricopiato a mano, tutto in caratteri maiuscoli, serviva ai membri della cellula per spiegarsi a se stessi, meglio di quanto avevano saputo fare i loro capi.

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5 di 5 su 2 recensioni

Occidente. Il diritto di strageDi L. Giuseppe-26 settembre 2011

L'opera di Camon risulta imprescindibile per chiunque voglia farsi un quadro coerente del terrorismo politico italiano degli anni 70. E' un viaggio nell'incubo, nella follia di menti che, sconvolte, hanno con le loro azioni sconvolto un paese e la vita dei suoi abitanti. Se con La vita eterna il racconto dell'autore era improntato a un velo di pietà per un mondo definitivamente sparito, qui a volte emerge la rabbia e non c'è la minima assoluzione per questi terroristi, anzi la loro condanna è nelle stesse parole che Camon ha fatto loro dire. La capacità di analisi psicologica dello scrittore padovano è veramente ragguardevole e per il tema trattato, il suo svolgimento e anche le sue conclusioni questo libro è un capolavoro.

Un viaggio nell'incuboDi M. Renzo-1 dicembre 2009

Il libro di Camon è un'analisi attenta e approfondita della psicologia del terrorismo di destra e di sinistra che insanguinò il nostro paese per oltre un decennio. E' un viaggio nell'incubo, nella follia di menti che, sconvolte, hanno con le loro azioni sconvolto un paese e la vita dei suoi abitanti. Se con La vita eterna il racconto dell'autore era improntato a un velo di pietà per un mondo definitivamente sparito, qui a volte emerge la rabbia e non c'è la minima assoluzione per questi terroristi, anzi la loro condanna è nelle stesse parole che Camon ha fatto loro dire. La capacità di analisi psicologica dello scrittore padovano è veramente ragguardevole e per il tema trattato, il suo svolgimento e anche le sue conclusioni questo libro è un capolavoro.