Nuove ricerche sul vocalismo tonico del Salento meridionale. Analisi acustica e trattamento fonologico dei dati

L'autore di questo volume propone di affiancare alla classica indagine basata sul campione rappresentativo dei punti d'inchiesta, secondo il modello della geografia dialettale, indagini sistematiche a maglia molto stretta. L'obiettivo è quello di analizzare aspetti specifici della lingua in quelle aree che mostrano, nonostante descrizioni abbastanza approfondite, ulteriori e interessanti prospettive di ricerca. In particolare, viene preso in considerazione il vocalismo tonico del Salento meridionale, che ha manifestato delle dinamiche fonologiche sino ad ora insospettate. Oltre ai classici strumenti della dialettologia (inchiesta sul campo, questionari, analisi uditiva, ecc.) si è fatto ricorso all'analisi dei dati in laboratorio, sfruttando le potenzialità della fonetica sperimentale e della statistica. Un secondo momento della ricerca vede il tentativo di far interagire i dati così ottenuti con alcuni modelli fonologici. In questo modo si è cercato di vedere sino a che punto la natura predittiva delle teorie si integra coerentemente con la minuziosa analisi fonetica a cui il materiale raccolto è stato sottoposto. Invece di limitarsi a una semplice descrizione acustica dei dati, l'autore ha proiettato il materiale ottenuto dall'analisi di laboratorio all'interno di alcuni modelli fonologici, provando a integrare il livello fonetico e quello fonologico. Infine, i risultati di questa ricerca sono stati inquadrati in una prospettiva di analisi diacronica, all'interno della quale molti studiosi si sono interrogati sul particolare vocalismo dell'area. Si trae dunque l'impressione che la ricerca dialettale (nonostante la più volte lamentata crisi della disciplina) abbia ancora molto da dire, a patto che si individuino nuovi modelli di ricerca sul campo, si utilizzino adeguatamente gli strumenti tradizionali, integrandoli coerentemente con i moderni strumenti per l'analisi di laboratorio; e, infine, a patto che il dialettologo sappia interagire dialetticamente con i modelli di analisi della linguistica teorica.