Novelle bizantine. Testo greco a fronte edito da Rizzoli

Novelle bizantine. Testo greco a fronte

a cura di

F. Conca

Editore:

Rizzoli

Data di Pubblicazione:
17 novembre 2004
EAN:

9788817002646

ISBN:

881700264X

Pagine:
181
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Trama Novelle bizantine. Testo greco a fronte

In una cornice fiabesca e incantata Syntipas, protagonista di questa raccolta, antico saggio e filosofo orientale, racconta per sette giorni e sette notti una serie di novelle maliziose, che hanno come tema comune l'astuzia femminile. Al centro delle vicende è sempre una donna, spesso vittima di intrighi o di misteriosi inganni, che grazie alla sua intelligenza istintiva e alla sua prontezza riesce a districarsi tra mille pericoli. Tradotta dal siriaco verso la fine dell'XI secolo, e forse a sua volta passata attraverso successive redazioni arabe e persiane, questa raccolta di epoca bizantina, le cui protagoniste sembrano anticipare le eroine del Boccaccio, viene ora presentata con un'introduzione che ne illustra l'origine e la genesi.

Prodotto momentaneamente non disponibile
€ 9.00

Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 1 recensione

Molto belloDi P. MARIACRISTINA-24 maggio 2011

Il re Ciro ha sette mogli e nessun figlio maschio. Quando finalmente nasce il tanto atteso figlio per educarlo al meglio lo affida ad un famoso filosofo per un tempo definito. Al termini di tale periodo il ragazzo doveva presentarsi al padre e ai suoi sette saggi consiglieri per dimostrare la propria saggezza e adeguatezza a divenire re. Verrà coinvolto da una delle mogli del padre in un intrigo e costretto al silenzio per altri sette giorni dal suo maestro rischia la vita. I consiglieri cercheranno di salvarlo raccontando al re ogni giorno una novella che descrive le furbizie e gli inganni delle donne e le falsità dei cattivi consiglieri. Finale ottimo. Una trama di cornice e sette novelle che sono il corpus più importante del libro fanno di questa raccolta un decameron bizantino al quale molto probabilmente Boccaccio si è ispirato! Da non perdere