La notte eterna del coniglio
- Editore:
Marsilio
- Collana:
- Universale economica Feltrinelli
- Data di Pubblicazione:
- 15 ottobre 2020
- EAN:
9788829708130
- ISBN:
8829708135
- Pagine:
- 432
- Formato:
- brossura
Descrizione La notte eterna del coniglio
Un'inaspettata apocalisse nucleare spazza via la razza umana e trasforma la Terra in un pianeta morto. Quattro piccoli nuclei familiari di San Francisco sopravvivono sigillati dentro altrettanti minirifugi antiatomici scavati nel prato dietro casa. Completamente isolati gli uni dagli altri, i superstiti possono comunicare tra loro in video grazie a un trasmettitore satellitare e per una manciata di giorni sembra che la vita possa continuare quasi normalmente. All'improvviso, però, gli occupanti di uno dei rifugi cominciano a udire degli strani rumori, dei colpi battuti contro la pesante porta blindata che li separa dall'esterno, come se qualcuno stesse «bussando » per poter entrare, nonostante la telecamera con cui scrutano la superficie riveli loro che nessuno si è mai avvicinato. Nel volgere di poche ore gli avvenimenti misteriosi si moltiplicano, finché un inimmaginabile «coniglio» rosa penetra nel rifugio e compie un orrendo massacro.
Recensioni degli utenti
Molto carino-31 marzo 2015
Ho comprato questo romanzo per caso, attirata dalla copertina e dalla trama al limite dell'assurdo, anche se devo ammettere che il quantitativo di pagine mi spaventava un po', invece l'ho letto nel giro di un paio di settimane: appartiene al genere thriller/horror e sa tenervi incollati dall'inizio alla fine. Un gigantesco coniglio rosa semina il panico tra i pochi sopravvissuti di un futuro post-apocalittico. Unica pecca (purtroppo grave) è il finale, ridotto a una manciata di pagine come se l'autore avesse fretta di terminare il romanzo. Peccato, perché poteva valere 5 stelle in quanto originale, scorrevole e ad alto tasso di tensione.
La notte eterna del coniglio-7 agosto 2011
Gli autori italiani sconosciuti a vole regalano delle vere e proprie perle, e questo romanzo è una di quelle. In un'ambientazione del tutto particolare (4 rifugi sotterranei antiatomici nell'America del 2010) si sviluppa un giallo imprevedibile, terrorizzante, dal ritmo rapido, incalzante... Dopo le prime pagine che introducono i personaggi e descrivono brevemente la catastrofe che segnerà le loro vite, praticamente ogni pagina del libro è paura, terrore, suspence puro. Pure la copertina è fantastica! Impossibile leggere questo libro senza provare almeno una volta la tentazione di voltarsi alla ricerca di 'sto malefico conigliaccio rosa che poi... No, non anticipo proprio nulla... Da leggere!
La notte eterna del coniglio-3 agosto 2011
Romanzo d'ambientazione apocalitticapost-apocalittica con un Coniglio Rosa Assassino, un gran bel romanzo che però non riesce a convincere nel finale, unica pecca di un romanzo ottimo, che smonta tutta l'atmosfera e la tensione che l'autore è riuscito a creare nelle pagine precedenti in poche righe, come se il finale fosse stato scritto di fretta. Se non fosse per questo il romanzo avrebbe preso cinque stelline e non quattro.
Paranoico-7 aprile 2011
Adoro le ambientazioni claustrofobiche, inquietanti e da sopravvivenza estrema: ebbene, questo lavoro di Gardumi rispecchia in pieno tale spirito ed in più è contorno, avvincente e da brivido. Libro che rileggerò sicuramente, ve lo consiglio caldamente.
Fanta-trhiller-12 marzo 2011
Bello! Lo acquistai un po' di tempo fa, senza saperne praticamente nulla, attirato dal titolo stravagante e dalla trama che prometteva essere interessante. E così è stato, infatti. Ho fatto centro! Compratelo se volete leggere un fanta-trhiller davvero avvincente.
Davvero claustrofobico!-2 febbraio 2011
Ho divorato questo libro in poco meno di una settimana. Davvero uno splendido horror, scritto in maniera semplice e lineare; l'unica cosa che mi ha deluso un po' è stato il finale. Non l'ho trovato né particolarmente geniale né inaspettato né tantomeno sconvoglente. Rimane il fatto che fino alla fine lo scrittore riesce a tenere incollato il lettore al libro e, almeno per un attimo, anche lui è costretto a guardarsi intorno alla ricerca dello spietato coniglio rosa.