Non sono pigro anche se non mi applico. Comprendere e gestire le difficoltà scolastiche dei ragazzi
- Editore:
Red Edizioni
- Collana:
- Economici di qualità
- Traduttore:
- Intini M.
- Data di Pubblicazione:
- 11 luglio 2018
- EAN:
9788857308333
- ISBN:
8857308332
- Pagine:
- 191
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Apprendimento
Descrizione Non sono pigro anche se non mi applico. Comprendere e gestire le difficoltà scolastiche dei ragazzi
Questo libro offre ai genitori una guida preziosissima per orientarsi in un ambito di problemi molto comuni, soprattutto nei faticosi anni dell’adolescenza. I compiti e la scuola si trasformano infatti spesso nella causa principale di litigio tra genitori e figli: i ragazzi si lamentano che i genitori non riescano a parlare d’altro che di scuola, che li stressano continuamente sui voti e sul fatto che studino poco, mentre i genitori sembrano perennemente insoddisfatti del loro studio, del loro impegno e li vorrebbero vedere più maturi e responsabili. Come comportarsi di fronte ai brutti voti senza reagire impulsivamente? È quanto spiega Nathalie Anton in questo libro. Le sezioni sono tre: Mio figlio studia ma prende brutti voti, La scuola non lo interessa particolarmente, Le sue difficoltà sembrano essere più profonde. L’autrice offre ai genitori spiegazioni chiare e preziosi consigli per superare al meglio questa situazione di difficoltà, per esempio: cercare di comprendere insieme al proprio figlio dov’è il problema; ascoltare prima di attaccare, far capire al ragazzo che non deve focalizzarsi sui voti ma sull’obiettivo di dare il meglio (si sentirà così più appoggiato); non applicare inutili etichette; evitare i confronti con i compagni; rinforzare la fiducia in sé stesso; capire se vi sono problemi di apprendimento, psicologici o relazionali. Tante volte, infatti, dietro ai brutti voti si nasconde una richiesta indiretta di aiuto, di ricerca di attenzione, la manifestazione di un disagio emotivo. Insomma, andare male a scuola può essere un modo di parlare e di ricercare il genitore.