Non mi uccidere
- Editore:
SEM
- Data di Pubblicazione:
- 28 aprile 2021
- EAN:
9788893903325
- ISBN:
8893903326
- Pagine:
- 400
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- NARRATIVA ROSA
Trama Non mi uccidere
«Ho chiuso gli occhi e lui ha detto: ritorneremo. La volontà è più forte della morte. L'amore è volontà.» È la promessa che Mirta fa a se stessa e al suo grande amore Robin. Due giovani nell'Italia di tutti i giorni, quella degli studenti universitari e dei locali, dei genitori apprensivi e degli innamoramenti repentini, dei problemi giovanili e dei piccoli paesi. Mirta è una ventenne solare e curiosa, con una famiglia benestante e un futuro da archeologa. Robin è un ragazzo misterioso con il fascino dei dannati, ha dieci anni più di Mirta e un presente oscuro. I due si innamorano alla follia, come accade una volta nella vita, e si promettono un amore eterno. Un amore che può essere salvezza e il suo contrario. La voglia di trasgredire costa la vita a entrambi. Mirta si risveglia nel cimitero, risale in superficie e può solo sperare che anche Robin si risvegli, proprio come si erano promessi. Ma niente è come prima. La ragazza ha acquisito poteri straordinari, può volare e ha una forza impressionante. Non è solo questo. Il suo alter ego Luna ha fame e per sopravvivere deve nutrirsi di carne umana. Mirta-Luna ormai fa parte delle schiere dei "sopramorti", esseri disperati e infelici, rimasti sulla terra dopo la morte, braccati da uomini misteriosi, i "benandanti", una secolare associazione segreta che ha lo scopo di uccidere quelle anime maledette. Mirta ha paura, non sa quale sia il suo destino in mezzo ai vivi, ma decide di combattere alla disperata ricerca del suo amato Robin.
Recensioni degli utenti
Peggiore della trilogia-17 febbraio 2012
Mirta è vittima di un tragico amore che l'ha vista morire di overdose davanti a una discarica, per assecondare un fidanzato pericoloso e terribilmente affascinante. E' così che comincia la sua nuova vita da sopramorta, solo i più forti, non si danno pace e ritornano. Ma il terribile prezzo da pagare è la crudeltà del modo in cui i sopramorti sopravvivono.
Un pò fa senso-10 luglio 2011
Mirta è ciecamente innamorata di Robin, il ragazzo più bello e tenebroso della sua comitiva, al punto di accettare e condividere la sua dipendenza dalla droga. Non sa che in questo modo gli sta affidando nientemeno che la sua vita. Mirta si risveglia in una bara e con la sua nuova forza comincia a girovagare nella sua vecchia vita alla scoperta di quella nuova. E' una "non morta" e per mantenersi in forza deve nutrirsi di persone vive. Ma dov'è Robin? Sapeva che cosa sarebbe successo?
Non mi uccidere-5 luglio 2011
Che delusione! Certo che con gli autori italiani sono veramente sfortunata! Purtroppo sin dalle prime pagine lette mi sono pentita dell'acquisto del libro. Confidavo tanto nell'originalità della storia, invece è stata una tortura finire di leggerlo. Non comprerò neanche gli altri due seguiti per veder come finisce. La cosa che rovina il romanzo è il linguaggio: confuso, senza punteggiature, prolisso, allucinatorio. Non si capisce chi parla. Forse questo è un modo per far capire che la protagonista è una drogata. Non so. Solo verso le ultimissime pagine scatta qualcosa, ma non tanto da farmi comprare gli altri.
Veramente allucinatorio-1 luglio 2011
Mi aspettavo molto dalla nostra autrice italiana. Purtroppo sin dalle prime pagine lette mi sono pentita dell'acquisto del libro. Confidavo tanto nell'originalità della storia, invece è stata una tortura finire di leggerlo. Non comprerò neanche gli altri due seguiti per veder come finisce. La cosa che rovina il romanzo è il linguaggio: confuso, senza punteggiature, prolisso, allucinatorio. Non si capisce chi parla. Forse questo è un modo per far capire che la protagonista è una drogata. Non so. Solo verso le ultimissime pagine scatta qualcosa, ma non tanto da farmi comprare gli altri.
Che confusione-31 maggio 2011
Non mi sono mai pentita dell'acquisto di un libro come per questo. E' VERAMENTE BRUTTO. Confidavo tanto in questa autrice italiana! Invece mi sono dovuta fare violenza per finire di leggerlo. Se penso che ha altri due seguiti! Non li comprerò neanche per veder come finisce. La cosa più brutta è il linguaggio: confuso, senza punteggiature, prolisso, allucinatorio. Non si capisce chi parla. Forse questo è un modo per far capire che la protagonista è una drogata. Non so. Solo verso le ultimissime pagine scatta qualcosa, ma non tanto da farmi comprare gli altri.
Non mi uccidere-25 maggio 2011
Un libro tutto italiano in cui la protagonista è una non morta: Luna che rinasce dalle ceneri di Mirta, mosrta di overdose assieme al suo amore Robin. L'amore doveva durare per sempre, ma riuscirà Mirta-Luna a mantenere il suo impegno, o la nuova non vita l'avrà profondamente cambiata?