Non è lui
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- Narratori moderni
- Traduttore:
- Lauzi S.
- Data di Pubblicazione:
- 14 gennaio 2010
- EAN:
9788811666110
- ISBN:
8811666112
- Pagine:
- 441
- Formato:
- rilegato
Trama Non è lui
È sera. Sally Thorning ha appena messo a letto i bambini. Sta guardando la televisione con il marito quando all'improvviso riconosce un nome che non avrebbe più voluto sentire: Mark Bretherick. La notizia è dell'ultima ora. L'uomo ha appena perso la moglie e la figlia. Sono state trovate morte, si sospetta un omicidio-suicidio. Un brivido le percorre la schiena: Sally conosce Mark Bretherick. Quell'uomo è il suo unico segreto, l'unica macchia nella sua vita di moglie e madre perfetta. Con lui ha tradito, ma ha giurato a sé stessa di non farlo mai più. Sullo schermo scorrono le foto della donna e della bambina, la voce fuori campo racconta i dettagli della vita di Mark. Tutto corrisponde, tranne un particolare fondamentale: il suo aspetto. Sally è senza parole... Quell'uomo dal viso stravolto non è Bretherick. Ne è sicura, non è lui. Ma allora con chi è stata veramente Sally? Chi è il vero Mark Bretherick? E come è possibile che la moglie di Mark le somigli così tanto? A occuparsi del caso è il detective Simon Waterhouse, che, giorno dopo giorno, diventa sempre più scettico riguardo all'ipotesi del suicidio. E mentre le domande si rincorrono l'una dopo l'altra, Sally sente di essere in pericolo, ma ha paura a rivolgersi alla polizia: il suo tradimento verrebbe scoperto, la sua famiglia si sfascerebbe. Ma quando nel giardino dei Bretherick vengono trovati altri due corpi, Sally capisce di dover raccontare tutto. Anche se forse è davvero troppo tardi...
Recensioni degli utenti
Thriller femminista-19 aprile 2011
Il primo libro che leggo di questa autrice. L'inizio è buono con tutti gli elementi del thriller dosati con parsimonia, in più vi è anche una certa descrizione psicologica dei personaggi che personalmente appezzo molto, poi vi è una parte centrale un po' lenta e quando si inizia ad intravvedere la fine l'autrice mischia talmente tanto le carte che a quel punto sorge spontanea e perfida la domanda: "ora voglio proprio vedere come fa ad uscirne con una conclusione plausibile". L'autrice, pur a fatica, riesce nel compito, creando un finale logicamente accettabile, pur se con qualche forzatura. Ma in fondo siamo nel campo letterario e non dimentichiamoci che nella vita reale vi sono delle situazioni al limite e, purtroppo a volte anche oltre, "dell'umana comprensione". "Il buon senso è una maschera che indosso per la maggior parte del tempo perché va bene per il tipo di vita che mi ritrovo a fare", detto da un genitore, nel caso specifico la mamma, non suona in maniera inquietante? Ah, l'autrice dipinge un quadro maschile molto grigio e triste, tanto da far pensare ad un nuovo genere letterario: il thriller femminista. Qui mi sorge un dubbio: e se la cara Hannah avesse ragione? Un'ultima annotazione: ma perché si ostinano a cambiare i titoli originali? Buona lettura!
Un buon giallo-14 marzo 2011
Questo è sicuramente un giallo molto ben costruito. La trama è molto intrigante, una donna passa una settimana con un uomo la cui identità non corrisponde poi a quella reale e si ritrova alle prese con un mistero da risolvere. Lo stile della Hannah è un po' contorto, non molto semplice da leggere ma l'identità dell'assassino ti lascia praticamente a bocca aperta, personalmente non mi ha sfiorato la mente neanche per un secondo e per questo mi è piaciuto tanto. Non siamo davanti ad una nuova Elizabeth George ma l'autrice promette bene.
Intrigante-10 febbraio 2011
E' il primo libro che leggo di Sophie Hannah e devo dire che mi è piaciuto molto. Mi hanno colpito la scrittura molto scorrevole e la storia di questa persona che incontra un uomo con lo stesso nome, ma non è lo stesso. Da qua iniziano una serie di avventure per la protagonista a cui in certi momenti sembra di impazzire.
Stupendo-29 novembre 2010
Un libro fantastico, ricco di suspence fino alla fine, e fino all'ultima pagina la verità viene ribaltata in un alternarsi di continue sorprese. Da leggere
bello e particolare-29 ottobre 2010
Storia molto particolare di una donna, che crede di aver conosciuto una persona che poi si rivela quello che è in realtà. Da leggere
bel libro-4 agosto 2010
è un bel giallo e riuscito bene anche se non molto semplice come scrittura. Nonostante ciò ha una bella trama riuscita che cattura l'attenzione per un finale non scontato. Ha riscosso molto successo e nel giro di poco tempo ha venduto milioni di copie e percio vuol dire che vale la pena leggerlo.