Trama Nel nome di Salomé
Due donne - una madre e una figlia, una poetessa e un'insegnante - due diverse rivoluzioni caraibiche. È la storia della dominicana Salomé Urena, le cui ferventi poesie patriottiche ne fanno nel 1867, a soli diciassette anni, una sorta di icona nazionale e di sua figlia Camilla che, in forte contrasto con la figura materna, tenta per tutta la vita di sconfiggere la propria naturale timidezza e di nascondere la propria omosessualità. Mentre Salomé dedica la breve esistenza a istruire le ragazze di Santo Domingo, Camilla sceglie un'anonima carriera d'insegnante. Quando però, nel 1960, decide di andare in pensione di colpo si rende conto di aver sprecato la propria vita. Sarà la Cuba rivoluzionaria a ospitare il suo riscatto.
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Una bella sorpresa-29 agosto 2010
Questo libro è stato proprio una bella sorpresa! L'ho acquistato a scatola chiusa approfittando di una promozione ed è stata una mossa vincente. La storia si dipana tra due poli: La Poetisa Nacional Salomè Urena e sua figlia Camila Salomè. Sullo sfondo le vicende travagliate di Santo Domingo e delle altre isole Caraibiche tra la fine ottocento e la fine novecento. Un libro piacevole che consiglio agli amanti della letteratura latinoamericana.
Molto interessante-9 luglio 2010
Una narrazione molto bella di una figura di donna che diventa mito in un'epoca che aveva bisogno di miti per sopravvivere e il peso che questo ruolo crea, scaricato sui figli e soprattutto sulla figlia che per tutta la vita tenta, senza peraltro riuscirci di sganciarsene.Ne rimane impigliata fino a credere che non potesse essere diversamente, anche se alla fine della sua vita il suo cuore ancora cerca solo sua madre.
