Niente è impossibile

Kilian Jornet da sempre sfida soprattutto se stesso. Con “Niente è impossibile” ci racconta una vita all’insegna della comprensione dei suoi limiti. Fin da quando era giovanissimo ha infatti cercato di comprendere fino a dove potesse spingersi con la testa e con il fisico, con piccole sfide. Dove può arrivare il proprio corpo se si è senza cibo o senza acqua, se fa troppo freddo o troppo caldo? Con la natura selvaggia e maestosa che governa il mondo di Jornet, il libro racconta le sue piccole sfide, la sua comprensione dell’uomo in modo assoluto perché tutto ruota intorno alla fortuna e alla paura, che sono necessarie entrambe in piccole dosi. Senza la paura non si può avere il senso del limite, ma bisogna avere, allo stesso tempo, la capacità di superarla e di affrontarla, in cima ad una montagna, in mezzo al mare e quando si pensa di non riuscire ad andare oltre. Se non avessimo questa capacità e la percezione della paura stessa, l’abisso ci aspetterebbe, pronto a fagocitarci completamente. L’atleta spagnolo, skyrunner e scialpinista, racconta qui la sua incredibile vita, le sue battaglie con il fisico e la mente e la sua volontà di porsi sempre nuovi ed entusiasmanti obiettivi da raggiungere. “Niente è impossibile” ci insegna che tutti i sogni, se davvero lo vogliamo, possono essere realizzati.