Neutrino
- Editore:
Raffaello Cortina Editore
- Collana:
- Scienza e idee
- Traduttore:
- Guzzardi L.
- Data di Pubblicazione:
- 30 novembre 2011
- EAN:
9788860304520
- ISBN:
8860304520
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Scienze: opere divulgative
Descrizione Neutrino
Dove eravate la mattina del 23 febbraio 1987? Verso le 7.30, ora di Greenwich, un potente scroscio di neutrini, provenienti da una supernova in una galassia remota, ha raggiunto la Terra e ha letteralmente attraversato i suoi ignari abitanti. Quasi sicuramente voi non ve ne siete accorti! Di taglia piccolissima e di massa pressoché nulla, i neutrini sono quasi inafferrabili. Teorizzati da Wolfgang Pauli nel 1930 per risolvere le anomalie nei processi di decadimento nucleare, sono stati poi descritti in eleganti quadri teorici da Enrico Fermi e da Bruno Pontecorvo, ma sono stati "osservati" solo a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso. Ancora oggi sfidano la nostra comprensione della fisica delle particelle: eppure, sono i mattoni più comuni dell'Universo, poiché si producono spontaneamente nei processi radioattivi sulla Terra e nella fornace del Sole, nei reattori nucleari e nelle spettacolari esplosioni che avvengono nel cosmo. Questo libro racconta le delusioni inattese e i successi imprevisti di tutti coloro che (con una vera e propria fisica underground, fatta di esperimenti sottoterra, ma anche di speculazioni fortemente eterodosse) si sono lanciati in una ricerca caparbia per riuscire infine a catturarli, penetrando così negli enigmi di una natura che, per dirla con l'antico Eraclito, ama nascondersi.
Recensioni degli utenti
Piccola particella, grandi sorprese-30 maggio 2012
Tra gli aspetti sorprendenti e a volte paradossali della lunga storia narrata in questo libro alcune riguardano proprio l'Italia, e il ruolo che alcuni scienziati hanno avuto nella ricerca di questa evanescente particella. Per esempio, Enrico Fermi, che si vede respingere un articolo sull'argomento dalla rivista Nature: anni dopo, il comitato di redazione riconoscerà di aver preso la più grossa cantonata della sua storia. C'è poi anche Bruno Pontecorvo, che però si trasferisce a Mosca e rimane così tagliato fuori dalla comunità dei ricercatori, in particolare americani, pur continuando ad ispirare la ricerca con le sue audaci teorie. Gli esperimenti sono un altro aspetto importante e interessante, dal quale sembrano emergere caparbietà e pazienza dei ricercatori; la caccia al neutrino si materializza in grandi impianti spesso sotterranei, che inizialmente non sembrano produrre risultati; ma con il perfezionarsi della ricerca e delle teorie gli scienziati raggiungeranno il meritato successo ed i relativi riconoscimenti, primo fra tutti il premio Nobel di Ray Davis (ma non di John Bachall) , con la considerazione finale che in astronomia le ricerche portano a risultati inattesi, e comunque "essere fortunati aiuta".