Natuzza Evolo. Il dolore e la parola

Il caso di Natuzza Evolo di Paravati suscita ancora stupore e sconcerto a sessant'anni dalla sua prima manifestazione. Preghiere e immagini sacre disegnate col sangue su camicie e fazzoletti, bilocazione, stigmate, dialoghi con i morti, diagnosi mediche fatte da una creatura analfabeta restano ancora fenomeni inspiegabili. Luigi M. Lombardi Satriani, da decenni studioso dell'universo culturale nel quale Natuzza si inserisce, insieme a Maricla Boggio, a realizzare l'unico film a cui la veggente calabrese accettò di partecipare. Intorno al nucleo del film, che raccoglie testimonianze di persone diverse per età e livello culturale, gli autori hanno inserito saggi e dibattiti sulla cultura contadina a cui Natuzza appartiene, articoli relativi alla ricerca pubblicati su giornali e riviste oltre ad un testo teatrale ispirato a Natuzza