Napoli '44 di Norman Lewis edito da Adelphi

Napoli '44

Editore:

Adelphi

Edizione:
3
Traduttore:
Codignola M.
Data di Pubblicazione:
9 giugno 1993
EAN:

9788845909818

ISBN:

8845909816

Pagine:
244
Formato:
brossura
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Descrizione Napoli '44

Lewis entrò a Napoli nel 1943 come ufficiale della Quinta Armata americana e gli furono subito assegnate funzioni di polizia, che svolse per tredici mesi. I taccuini che Lewis tenne in quel periodo finirono poi per costituire questo libro. Lewis si aggira in una Napoli trasformata dalla guerra in un immenso, miserabile mercato nero. Questo libro fu pubblicato per la prima volta in Inghilterra nel 1978 e appare solo ora in Italia.

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4 di 5 su 4 recensioni

La Napoli liberataDi D. Rosario-14 marzo 2018

Diario di un soldato inglese nella Napoli liberata del 1944. La forma del diario non aiuta la lettura, ma le scene vissute e raccontate inducono a riflettere e spesso a indignarsi. Da leggere insieme a La Pelle di Malaparte per chiudere il cerchio.

Il diario di un soldato ingleseDi R. Lidia-25 aprile 2012

Veramente un racconto simpatico, molto leggibile e che porta con se' anche tante riflessioni su come era l'Italia alla fine della guerra e su come ci giudicavano i vincitori. Il tutto narrato con gli occhi di un giovane ufficiale inglese che si cala dentro la realtà di una metropoli, Napoli, che più distante non potrebbe essere dalla sua vita e dal suo modo di vivere. E' bello che questo incontro non sia deturpato da forme di razzismo ma che sia anzi descritto con gli occhi della sorpresa, di uno stupore quasi infantile.

Napoli postbellicaDi L. Renata-15 marzo 2012

Napoli '44 è il diario in cui Norman Lewis, ufficiale inglese, ha riportato l'esperienza vissuta tra il settembre del 1943 e l'ottobre del 1944 tra Napoli, i paesi dell'entroterra e Benevento. La città descritta da Lewis è una Napoli ridotta alla fame, dove abbondano solo i poveri, le prostitute e le malattie - tifo, vaiolo e malaria per citare quelle più comuni -, dove l'espediente è l'unico modo per sopravvivere e la giustizia molto rara, bisogna ammetterlo - colpisce solo i poveracci. Dove persino i "ricchi" fingono di esserlo e noleggiano i salotti nei quali accogliere gli ospiti e dove, per far mangiare degnamente un generale, si sacrificano i pesci dell'acquario pubblico; nonostante la povertà assoluta 42. 000 donne si prostituiscono in città secondo i dati ufficiali e le cicogne spariscono - nessuno rinuncia nei funerali a "noleggiare lo zio di Roma", una figura che tende a dare prestigio e lustro alla famiglia. L'episodio della destituzione - temporanea s'intende - di San Gennaro, colpevole di non aver protetto la città, vale da solo la lettura del libro, che contiene anche episodi poco conosciuti dei rapporti tra le varie forze e schieramenti in un momento delicato per l'Italia intera. Un testo fondamentale per capire un po' la guerra e cosa hanno passato i nostri nonni e i soldati che ci hanno liberati.

Diario di guerraDi F. Enrico-29 settembre 2010

Il diario di guerra di un giovane ufficiale inglese entrato con le sue truppe a Napoli con l'occupazione degli Alleati. Uno spettatore insaziabile e sorpreso della miseria e della società di una Napoli che si trova a fronteggiare i suoi giorni più difficili. Episodi di vita comune riportati con commovente partecipazione dal giovane Norman Lewis che non possono lasciare indifferente il lettore. Tristi e commoventi i racconti dei frammenti di vita nelle città e paesi che l'autore si trova di volta in volta a vedere nei suoi spostamenti. Definito "uno dei dieci libri da salvare sulla seconda guerra mondiale". Una visione intima e struggente della guerra, l'ennesima conferma che, tra Poteri forti che decidono le sorti del popolo, sono sempre i più miseri a pagare il tributo più alto.