La morte dei fascisti
- Editore:
Ugo Mursia Editore
- Collana:
- Storia e documenti. Biografie
- Data di Pubblicazione:
- 11 aprile 2011
- EAN:
9788842545064
- ISBN:
8842545066
- Pagine:
- 352
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- FILOSOFIA
Descrizione La morte dei fascisti
Da Pericle a Ezra Pound, dalla Divina Commedia a Tommaso Filippo Marinetti, da Giovanni Gentile a Louis-Ferdinand Céline, una storia delle idee del XX secolo del tutto originale in cui Giano Accame passa in rassegna il rapporto concettuale e simbolico del fascismo con la morte, che la moderna società liberale ha rimosso, avendo perso il vero senso della vita, che non esclude il suo sacrificio per valori più alti come quello di patria. Attraverso la letteratura, la filosofia e gli eventi storici, questo saggio, profondo e articolato, a cui l'autore ha lavorato letteralmente fino all'ultimo, analizza il valore della morte, spogliandola di ogni aspetto morboso per riscoprirne la concezione naturale e anti-individualistica che ne fa un fatto sociale serenamente accettato.
Recensioni degli utenti
La morte di Accame-19 agosto 2011
Dal compianto Giano Accame, intellettuale eretico della Destra, esce postumo il saggio "La morte dei fascisti" che analizza il binomio Amore e Morte, sempre presente nella cuura fascista. Da Dante a Pound, da Gentile a Evola, Accame riesce, giusto in tempo, a completare la sua ultima provocatoria opera. Interessante e ben scritto. Bella poi la testimonianza della sua cattura e prigionia durante la Seconda Guerra Mondiale, nel quale Accame partecipò arruolandosi sedicenne, nella Repubblica di Salò proprio il 25 Aprile 1945, giorno della Liberazione.