Descrizione La morte al cancello
In una fredda notte bresciana la ricca e bella moglie di un medico molto in vista viene barbaramente uccisa davanti al cancello della sua villa. Qualche giorno più tardi i corpi senza vita di due senzatetto vengono ritrovati in periferia. Due casi, apparentemente lontanissimi, che scottano sulla scrivania del commissario Miceli, perché rischiano di attirare l'attenzione pubblica. Ma al suo fianco ci sarà l'ex giudice Petri, che, sempre assetato di giustizia e insofferente alla sua altrimenti noiosa vita da pensionato, non esita a buttarsi in una nuova indagine. Se il primo caso sembra non trovare risposta - chi poteva avercela con due barboni? - , il secondo parrebbe averne troppe, perché molti potevano avere interesse a togliere di mezzo la bella signora: il marito, dall'alibi zoppicante, l'amante troppo giovane, il marito dell'amica, assetato di soldi...
Recensioni degli utenti
Da leggere-5 gennaio 2012
Intendiamoci, non si tratta di un capolavoro ma nel suo piccoli il bravo Gianni Simoni è riuscito a creare un giallo più che buono con al centro protagonisti variegati, di tutte e per tutte le età che si fanno amare tutti, nessuno escluso. Per chi ama trascorrere qualche piacevole e distensiva ora con un buon giallo, questo libro fa sicuramente al caso loro. Da leggere senza esitazioni.
Conferma-3 agosto 2011
Un grande Gianni Simoni co i suoi personaggi che ormai sono diventati noti per i lettori del giallo al'italiana. A me piace molto la figura dell'ispettrice Bruni, una donna molto caparbia che però capisce i suoi limiti e acceta gli aiuti del dottor Petri. Ancora una volta un bellissimo libro che si legge in un fiato.
Molto bello-1 agosto 2011
Questo terzo libro della serie ideata da Gianni Simoni confermano le grandi aspettative che si aveva dopo i primi due episodi. In questo libro l'ambientazione è la periferia di Brescia dove vengono trovati due cadaveri. Come al solito il commissario Miceli, aiutato dai suoi colleghi, dovrà dipanare una difficile matassa.