Montagne di ricordi

Ragazzi, siamo fuori! non è solo il racconto affascinante di una serie di avventure alpinistiche, ma anche la storia più privata di un uomo, la scoperta delle sue sensazioni più intime e toccanti, delle ansie che l'hanno accompagnato nel corso di tante spedizioni. Non è solo la descrizione tecnica delle sue imprese, delle difficoltà ambientali o sportive, con la carrellata di immagini, di culture, di incontri avuti ai quattro angoli del mondo. È anche il racconto senza veli di emozioni sconosciute, di motivazioni più o meno consapevoli, di una travagliata maturazione umana e culturale. Perforando la scorza dura dell'alpinista, filtrano dalle pagine parole sincere che colpiscono il lettore con una forza, a tratti poetica, di vibrante spessore. Con tanta passione e tanta volontà (e sempre con poche risorse, sia tecniche che economiche) questo grande alpinista è riuscito a piantare la bandiera del CAI di Rieti in ventuno angoli del mondo - dal Polo Nord all'Himalaya -, inaccessibili a molti ma non a lui, a Mario, a Paolo e agli altri testardi che l'hanno via via accompagnato. In questo libro li conosceremo tutti e ripercorreremo con grande immedesimazione le loro incredibili avventure.