I miti del ciclismo
- Editore:
Curcu & Genovese Ass.
- Data di Pubblicazione:
- 24 settembre 2013
- EAN:
9788896737934
- ISBN:
8896737931
- Pagine:
- 60
- Formato:
- brossura
Descrizione I miti del ciclismo
La storia del ciclismo è costellata di atti di eroismo, di imprese disperate, di tragedie consumate, che hanno creato leggende e miti. Questo sport, più di tutti gli altri, è l'incarnazione di tutte le virtù e i difetti, la forza e la debolezza degli uomini. Il ciclismo ha avuto dei periodi di popolarità immensa, anche nei momenti più drammatici della vita del XX secolo, attraverso i tragici episodi di guerra e negli anni della ricostruzione della società europea. Per questo motivo riteniamo giusto ridare voce ai ricordi del passato, per fornire un esempio ed un monito alle generazioni future. Moltissimi scrittori e giornalisti di vaglia hanno scritto valanghe di libri e di pubblicazioni sulle corse ciclistiche, ormai entrate nella storia del costume, come il Tour de France ed il Giro d'Italia e si sono sbizzarriti nel fare confronti fra i grandi campioni del passato e del presente. Onestamente è difficile paragonare un ciclista dell'epoca della Prima Guerra Mondiale parliamo ormai di cento anni fa - che gareggiava su biciclette pesantissime, senza cambio, soggetto a continue forature, che disputavano corse di oltre 300 chilometri, con un ciclista dell'era moderna, con biciclette leggerissime, con cambi sofisticati, con le ruote lenticolari, con percorsi molto più brevi, ma a velocità impressionanti. Eppure, quasi per gioco, moltissimi autori si sono cimentati su questo tema: è stato più grande Eddy Merckx o Fausto Coppi? Si può paragonare Bernard Hinault a Henry Pelissier?