Mettici la biada

"Mettici la biada" è il titolo enigmatico della seconda inchiesta dell'ex brigadiere Giovanni Di Natale, il quale, condannato ad una esistenza afflitta da ricordi dolorosi e laceranti, viene chiamato da Narducci e Gargiulo, rispettivamente il suo ex capo e il compagno di tante imprese, a risolvere il caso dell'assassinio di Girolamo Franchetti, uno studente universitario dalla vita irreprensibile. La vicenda, ricca di colpi di scena e di eventi che ogni volta sembrano ricondurre le indagini al punto zero, si dipana, come la precedente, sullo sfondo della provincia italiana degli anni Cinquanta, segnati ancora dalle ferite della guerra, ma pure pregni di un sano ottimismo circa il futuro.