La metà di niente di Catherine Dunne edito da TEA

La metà di niente

Editore:

TEA

Collana:
Teadue
Traduttore:
Kampmann E.
Data di Pubblicazione:
2 febbraio 2001
EAN:

9788878188648

ISBN:

8878188646

Pagine:
292
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Trama La metà di niente

Una mattina come tante nella cucina in disordine, nell'aria pungente di una Dublino ancora addormentata. Una mattina come altre quella in cui Ben decide di dire addio alla moglie Rose, ai suoi tre figli e a vent'anni di vita assieme. Rose non parla, non reagisce, non sa nemmeno cosa provare. Con questa scena si apre "La metà di niente", il felice romanzo d'esordio di Catherine Dunne, il diario lucido e drammatico di una donna che, di punto in bianco, si trova sola, senza soldi e con una famiglia da mantenere. Come in un album di fotografie, la nuova vita di Rose si alterna a flashback della vita passata, dei suoi sogni giovanili, delle sue illusioni romantiche sul matrimonio. Ma tra lacrime e disperazione, tra rabbia e sensi di colpa, Rose diventa forte.

Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 10 recensioni

Si lascia leggereDi p. priscilla-28 maggio 2012

La metà di niente narra di una madre, una donna rose, una mattina il marito gli dice che non l'ama più... La donna si reinventa e cerca di portare avanti la famiglia. Il libro è scritto in mini capitoli, dove l'autrice torna indietro nel tempo e racconta i primi tempi del matrimonio e come è nato il tradimento del marito. Si lascia leggere senza infamia e senza lode.

Un libro che da coraggioDi P. Ylenia-9 marzo 2012

Ad una prima interpretazione lo si potrebbe definire una lettura leggera, e certo non c'è bisogno di grande concentrazione nè di particolari conoscenze, per leggerlo, ma questo libro è molto più di questo. E' la storia di una donna che riesce a reagire alla fine -improvvisa- del suo matrimonio, che invece di abbattersi decide di lottare per il bene dei suoi figli e per il suo. Non è un'eroina, è una donna come tante, non ha un lavoro, non ha risorse, ma riesce comunque a farcela, e questo è di grande insegnamento per tutte noi.

DelicatoDi M. Amalia-2 gennaio 2012

Semplice e scorrevole, il romanzo risulta molto efficace nella sua descrizione di una separazione coniugale traumatica, in un ambiente non ancora pronto ad accettare il divorzio. Siamo nella Dublino degli anni '90. Anche se personalmente di solito mi dedico ad altri generi di lettura, ho conservato in questo caso il ricordo di un libro "onesto", di cui capita di sentire la necessità. Una voce sommessa, un messaggio importante. Un uomo perdente e una donna che ha sopportato a lungo, ma non inutilmente. Personaggi che poi non si dimenticano, e questo è sempre il meglio che un libro possa dare.

Una cronaca asetticaDi S. Sara-21 luglio 2011

La scrittura di questo libro è semplice e scorrevole, e questo è forse l'unico suo pregio purtroppo. Per il resto non è stato capace di coinvolgermi, l'ho trovato asettico, senza sentimento, non è riuscito a trasmettermi nulla! In più l'evolversi della storia mi è apparsa piuttosto surreale, una favoletta di quelle che vedono protagoniste delle super-donne capaci di affrontare a testa alta qualsiasi problema della vita e uscirne vincenti. Manca di realtà.

Da leggereDi p. simona-23 febbraio 2011

Una storia che ha molti tratti in comune con tante separazioni. La vigliaccheria di un uomo e la disperazione fino all'annullamento di una donna tradita. Ma poi questa donna trova in sé la forza di rinascere e si rimette in gioco, fino a scoprire che da sola può farcela e bastare a se stessa. Un messaggio di speranza per tutte le donne abbandonate: rimettere insieme i cocci si può.

LEGGERODi M. ALESSANDRA-1 dicembre 2010

Un bel libretto facile e scorrevole, adatto all'estate. Racconta la storia di Rose che, abbandonata dal marito, deve rifarsi una vita e crescere i suoi figli. Un diario coinvolgente e drammatico.