Messico e crimine. Nel cuore senza legge della Sierra Madre di Richard Grant edito da Neri Pozza

Messico e crimine. Nel cuore senza legge della Sierra Madre

Editore:

Neri Pozza

Traduttore:
Serrai R.
Data di Pubblicazione:
18 marzo 2010
EAN:

9788854503670

ISBN:

8854503673

Pagine:
341
Formato:
brossura
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Descrizione Messico e crimine. Nel cuore senza legge della Sierra Madre

Durante il suo viaggio in Messico André Breton annotò: "Il surrealismo in questo paese non serve". Nonostante diversi scrittori stranieri abbiano cercato ispirazione nella fertilità gotica dei canyon e delle cordigliere nessuno ha mai sfidato la Sierra Madre, il più surreale tra i paesaggi messicani. Nessuno eccetto Richard Grant, che con "Messico e crimine" ci porta nel vero cuore di tenebra del Nord America, nella Sierra Madre, una terra dove gli AK-47, i famigerati Kalashnikov, sono veri e propri feticci, l'omicidio è poco più di un passatempo e bande di narcos circolano di notte da un villaggio all'altro, rapinando, stuprando e uccidendo. Un posto dove tutti gli omicidi vengono puntualmente vendicati e tutti gli uomini sono machos che si pavoneggiano, imprecano e parlano sempre "dei loro testicoli e delle rispettive madri". Prima di partire per la Sierra Madre, Grant aveva ricevuto molti ammonimenti, il più grazioso dei quali prevedeva una sua rapida e triste fine. Spinto però dal "fascino sventurato" di questa regione misteriosa, non ha desistito. Con un'impeccabile scrittura delinea in questo libro un paesaggio sinistro e surreale composto di altopiani solitari, villaggi ostili, dove le donne anziane scrutano "il mondo dalla soglia di casa", e i ragazzi e le ragazze cantano narcocorridos, canzoni in cui si inneggia alla cocaina, alla possibilità di "camminare dietro la morte con una bella donna per braccio" e di sfidare chiunque con un AK-47.

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4 di 5 su 1 recensione

Messico e crimineDi m. teresina-13 febbraio 2011

Reportage molto ben fatto e curato che mira a distruggere tutti quei luoghi comuni che vogliono il Messico una terra dell'oro, un paradiso per i ricchi americani ed europei che lì vanno a trascorrere le vacanze. Niente di tutto ciò si trova in questo libri, ma solo tanta realtà brutale e crude.