Memorie scritte da lui medesimo
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- I grandi libri
- Edizione:
- 24
- Traduttore:
- Brunacci G.
- Data di Pubblicazione:
- 15 gennaio 2015
- EAN:
9788811810858
- ISBN:
881181085X
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- MEMORIE
Descrizione Memorie scritte da lui medesimo
Da sempre il nome di Casanova evoca la figura dell'irresistibile seduttore, del libertino impenitente. Ma l'erotismo del personaggio non è che la manifestazione di una sfrenata energia vitale, di uno spettacolare appetito, di una curiosità onnivora che ha per oggetto la vita in tutte le sue forme. Nel grande libro delle sue memorie ci sono il nomadismo e il gusto dell'avventura, l'amore per il gioco, la sfacciataggine e l'amoralità, l'insofferenza per ogni disciplina. Case di piacere, sale da gioco, teatri, alberghi, palazzi nobiliari sono il palcoscenico delle sue imprese, narrate con vivacità d'immaginazione in una prosa avvincente. Sfruttatore delle altrui debolezze, cinico, beffardo, orgoglioso della propria fortuna e del proprio talento, Casanova ci lascia un compiaciuto autoritratto, ma ci consegna anche il testamento spirituale di una società e di un'epoca ormai al crepuscolo. Introduzione di Piergiorgio Bellocchio.
Recensioni degli utenti
una vita degna di esser narrata-28 settembre 2010
Moralisti ed idealisti, non leggete questo libro, rimarreste sconcertati! Casanova ha trascorso l'intera vita privo di un ideale, di una condotta ben precisa, di una fede in qualcosa: lui era "per se", e basta; il suo amor proprio aveva dell'incredibile: prendeva dal suo viver quotidiano tutto ciò che poteva dargli una qualche "soddisfazione", fosse essa denaro, posizione sociale o l'amore di una "nobil fanciulla" (il rapporto con le donne è il tema ricorrente della sua vita, quello che lo ha reso immortale nel tempo) senza curarsi del giudizio altrui. casanova un esempio? o solo un cinico e spregiudicato calcolatore? giudicatelo voi..