
Matilde. Ediz. illustrata
- Editore:
Salani
- Collana:
- Gl'istrici d'oro
- Edizione:
- 11
- Illustratore:
- Blake Q.
- Traduttore:
- Lazzarato F., Manzi L.
- Data di Pubblicazione:
- 13 aprile 2006
- EAN:
9788884516794
- ISBN:
888451679X
- Pagine:
- 224
- Formato:
- rilegato
- Argomento:
- Temi personali e sociali: autocoscienza e autostima (bambini e ragazzi)
Libro Matilde. Ediz. illustrata di Roald Dahl
Trama libro
Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare si annoia talmente che l'intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli occhi di Matilde diventano incandescenti e da essi si sprigiona un potere magico che l'avrà vinta sulla perfida direttrice Spezzindue. la quale per punire gli alunni si diverte a rinchiuderli in un armadio pieno di chiodi, lo Strozzatoio, o li usa per allenarsi al lancio del martello olimpionico. L'intelligenza e la cultura sembra dirci l'autore - sono le uniche armi che un debole può usare contro l'ottusità, la prepotenza e la cattiveria. Età di lettura: da 7 anni
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Recensioni degli utenti
Matilde - 2 maggio 2012
Un racconto davvero carino e simpatico! La protagonista, Matilde, è una bambina fenomenale, oppressa e maltrattata, purtroppo, dai genitori, definiti come rozzi e ignoranti. La aiuterà la maestra di scuola e la compagnia dei suoi amici a riportare giustizia nel suo ambiente. E' un libro consigliatissimo per i bambini di ogni età, nonostante risulti come lettura gradevole anche per i più grandi.
MATILDE - 23 gennaio 2012
E' senza dubbio una storia ben raccontata. Matilde è una bambina fenomenale. Che tristezza i suoi genitori, sono l'essenza di tutto ciò che è negativo ed insulso. Lei è come una pepita d'oro, che vive nel fango. Inizia la scuola e si trova tiranneggiata dalla terribile direttrice Spezzindue, che fa gara con i suoi genitori a chi cade più in basso. Trova un modo per rivalersi, usando la sua intelligenza (cosa che, a quanto pare, agli altri fa difetto) . Davvero stupisce pensare che, una piccola anima, possa resistere e combattere, nonostante sia circondata dall'esempio pessimo di così tanti adulti fondamentali per la sua crescita. Trova anche lei una guida luminosa nella maestra Dolcemiele e riesce a seguirla, decidendo di cambiare famiglia. Anche se la lettura risulta piacevole, mi ha messo tristezza pensare a queste situazioni decisamente assurde e non troppo edificanti; Roald Dahl non dà un'idea positiva della famiglia e della scuola. I ragazzini non ce la possono fare da soli, senza guide; non possono cambiare famiglia a piacimento; e spero che non usino il metodo di Matilde, per vendicarsi dei torti subiti: sarebbe un mondo davvero terribile! Il male resta comunque male, anche se veste i panni di una lecita vendetta. Inoltre, ho avuto l'impressione che anche la signorina Dolcemiele abbia sfruttato i poteri di Matilde per sistemare un torto subito dalla terribile zia: anche questo non mi è piaciuto.
Il migliore libro di Roald Dahl - 11 luglio 2011
Se mi venisse chiesto quale tra i vari libri di Roald Dahl che ho letto (quand'ero alle elementari) mi è piaciuto di più, penso proprio che risponderei Matilde. Anche migliore de La fabbrica di cioccolato! Come detto nell'altro commento, nulla a che vedere col film Matilda, che non esprime nemmeno un centesimo della bellezza di questa storia. Da leggere.
Un altro.. - 29 ottobre 2010
..capolavoro della classica trilogia dell'autore: niente a che vedere con il film che hanno fatto in seguito,libro divertente e Matilde fa un sacco di tenerezza. Consigliato!
Genialità. - 8 ottobre 2010
Ho sempre amato quest'autore sin da quando ero piccina e il libro è davvero fantastico tanto che recentemente l'ho letto di nuovo e me ne sono reinnamorata. Divertente e poco scontato la storia della piccola Matilde è da leggere.
una bambina dai poteri magici - 20 luglio 2010
Roald Dahl è una specie di istituzione per la letteratura per ragazzi e questo è uno dei suoi libri più belli, secondo me. Si pensa in genere che l’infanzia sia un’età dell’oro in cui si può solo essere felici; in realtà è un periodo pieno di paure e insicurezze: paura degli adulti, incomprensioni e sopraffazioni da parte dei fratelli, impossibilità di prendere decisioni per la propria vita. Matilde incarna perfettamente questi sentimenti e, proprio perché li conosce, riesce a trovare la sua personalissima strada per la felicità. Perché lei è una bambina dotata di poteri speciali, ma non lo sono forse tutti i bambini?