Materada di Fulvio Tomizza edito da Bompiani

Materada

Editore:

Bompiani

Edizione:
2
Data di Pubblicazione:
22 novembre 2000
EAN:

9788845244346

ISBN:

8845244342

Pagine:
186
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Trama Materada

Un'opera epica che attraverso la storia di una famiglia e di una proprietà frodata e inottenibile racconta il destino di un popolo diviso, alla ricerca di una nuova, definitiva identità, tra rancori, odi e vendette sanguinose. Francesco, istriano di Materada, decide di abbandonare il suo paese, e strappare le radici che lo legano da generazioni a una terra aspra e fertile, ora negata e contesa.

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4 di 5 su 2 recensioni

Una storia degli esclusiDi r. paolo-15 maggio 2015

La Materada di Tomizza è un luogo che la storia sembra aver lasciato ai margini: una dimensione narrativa e autobiografica cui solo la memoria può attingere, essendo priva di tradizioni documentabili. Materada è il paesaggio dal quale si dipana la memoria dell'autore in una scansione di semplici eventi: nascite, morti, rituali collettivi, drammi familiari. Anche se Materada non sembra possedere nessuno dei requisiti culturali delle diverse genti dominatrici che se ne contesero il territorio, assistiamo nel romanzo al tentativo rilevante di tratteggiare una storia degli esclusi, alla cui origine vi sono conflitti più grandi di loro.

Simile al VerismoDi c. lorenzo-30 aprile 2012

O del ritrovarsi immigrati in Patria. Questo è stato il destino degli uomini italiani residenti in Istria subito dopo il termine del secondo conflitto mondiale. Attraverso la storia di una comunità di agricoltori che, insieme a tante altre, quella zolla contesa l'ha coltivata e lavorata per decenni, Tomizza descrive il senso di perdita, la frustrazione, il dolore propri di chi è costretto a levarsi di dosso le proprie radici (e nessuno è più abbarbicato alle proprie radici di un contadino che per intera la vita coltiva la stessa terra, ricevuta da chi lo ha preceduto) . Tremendamente rele e autentico.