Maria voleva le ali

Vorrei usare un determinato aggettivo per definire questo libro: fresco, veramente fresco. Ambientato agli inizi del secolo scorso, narra la vicenda di una giovane donna e della sua incessante e continuamente frustrata ricerca della realizzazione di sé e della felicità. Il libro descrive con grande attenzione antropologica le abitudini dei contadini veneti dell'epoca, e con scrupolo storico i grandi eventi che si intrecciano con le vite dei personaggi e le condizionano. L'autrice dimostra grande abilità nel caratterizzare gli ambienti - rendendo percepibili le nebbie, i vapori, gli odori, i colori - e i personaggi e le loro motivazioni.

Un romanzo che ha il sapore della vita vissuta, che grazie alla maestria dell'autore diventa opera letteraria. Maria voleva le ali, Piazza editore, è un interessante romanzo storico della scrittrice trevigiana Elisa Sala Borin. Ambientato agli inizi del secolo scorso, narra la vicenda di una giovane donna e della sua incessante e continuamente frustrata ricerca della realizzazione di sè e della felicità. Il libro descrive con grande attenzione antropologica le abitudini dei contadini veneti dell'epoca, e con scrupolo storico i grandi eventi che si intrecciano con le vite dei personaggi e le condizionano. L'autrice dimostra grande abilità nel caratterizzare gli ambienti - rendendo percepibili le nebbie, i vapori, gli odori, i colori - e i personaggi e le loro motivazioni.