
Libro Mare al mattino di Margaret Mazzantini
Trama libro
"Questo libro è una novità nel percorso della Mazzantini. Il suo stile si è prosciugato mettendo in rilievo l'essenziale; le frasi, brevi o brevissime, spesso aforistiche, hanno un grande potenziale emotivo. Ognuna ci colpisce, e va ben meditata e assimilata. La narrazione, fotografando visioni di forte impatto simbolico, ci lascia immagini inconsuete e non dimenticabili." (Cesare Segre, Corriere della Sera) "Un piccolo libro su un'immensa catastrofe, una testimonianza del nostro tempo, piena di poesia." (BuchMarkt) "Come sempre Mazzantini trova le parole per esprimere il dolore e la sofferenza dei vinti, i dimenticati ai margini della Storia." (LeMonde) "'Mare al mattino' evita il facile sentimentalismo che spesso accompagna il dramma dell'emigrazione." (El Pais)
Recensioni degli utenti
Emozionante - 17 maggio 2015
Il libro parla di persone che cercano una via di fuga da una vita senza speranza. Tratta il tema attualissimo della migrazione, e lo fa con un linguaggio semplice e chiaro ma non privo di intensità. Siamo di fronte alle storie parallele di due donne e di due bambini: la storia di chi ce l'ha fatta e di chi, invece, soccombe. Protagonista principale del libro è il mare, che può essere un amico che aiuta a trovare una nuova vita e dà speranza ma può anche diventare un nemico che non lascia via di uscita. Da una parte c'è Vito, che ascolta guardando il mare dalla Sicilia il racconto di sua madre cacciata da Tripoli; dall'altra c'è Farid, che quando si imbarca per fuggire dalla Libia con sua madre vede il mare per la prima volta.
Migranti per sempre - 14 gennaio 2013
Due sponde dello stesso mare. Attraversarlo è stato ed è ancora un viaggio senza ritorno. E' la Storia che, nei panni dei grandi Tiranni, costringe i popoli a perdere le proprie radici, e se si riesce a metterne di nuove, ancora un Tiranno le nuove radici svelle, ma con le radici talvolta è la vita che se ne va. La condizione dei profughi "tripolini" è descritta con le parole giuste e anche con una documentazione storiografica interessante. Emozionante, dura, toccante, la storia di Farid e Jamila: due stupendi, semplici personaggi improvvisamente costretti a migrare da una situazione assai più grande di loro, Un piccolo libro che apre spazi di conoscenza e di riflessione.
Due coppie - 22 maggio 2012
Un romanzo veloce, toccante e crudo che si sviluppa intorno al mare davanti alla Libia. Due figli e due madri, due esistenze differenti e disperate. Farid e Jamila scappano da una guerra tragica e tentano di raggiungere l'italia su un vascello dove troveranno solo la morte. Angelina e Vito osservano il mare dall'itali ricordando il loro viaggio tanti anni prima a cercare gloria in Libia e poi il drammatico ritorno. Uun libro commovente e molto ben scritto.
Piacevole - 19 maggio 2012
Un testo piacevole e profondo, ricco di una scrittura intensa e struggente, capace di appassionare il lettore fin da subito; con un ritmo lento, solenne e incalzante. I personaggi sono descritti con una minuzia notevole e appaiono carismatici e ben inseriti nel contesto principale. Sicuramente un valida scelta!
Piacevole - 18 maggio 2012
Un testo fortemente malinconico che non lascia indifferenti. Un testo piacevole e profondo, capace di entusiasmare il lettore, con una lettura motivante e piena di tensione narrativa. I personaggi hanno una caratterizzazione forte, per cui sono dinamici e conferiscono al racconto un tocco di realismo e di immediatezza descrittiva. La trama è poco innovativa ma nel complesso godibile.
Emozionante - 18 maggio 2012
La Mazzantini riesce sempre ad emozionare e coinvolgere! Questa grande e profonda, anche se breve, narrazione di due madri, due figli, mari e mondi diversi che si intrecciano e poi si ritrovano! Quanto ci fa riflettere, soprattutto se pensiamo che sulle nostre belle sponde queste tragedie sono successe e continua a succedere senza sosta apparente!