Il marchese di Roccaverdina
- Editore:
Intra
- Collana:
- Il disoriente
- Data di Pubblicazione:
- 2021
- EAN:
9791259910134
- ISBN:
125991013X
- Pagine:
- 242
- Formato:
- brossura
Trama Il marchese di Roccaverdina
Tra curiosità, scienza e narrazione. Con nota introduttiva. "Il marchese di Roccaverdina" è ritenuto il capolavoro di Capuana. In essa confluiscono con maggiore equilibrio la sua inclinazione a una ricerca psicologica sottile e un po' morbosa e l'interesse per una realtà schiettamente legata alla terra - la Sicilia di fine Ottocento - insieme alla curiosità per il soprannaturale, il favoloso, l'esperienza spiritica. Antefatto della narrazione, vivo e presente in tutta la vicenda, è il delitto passionale compiuto dal marchese, un aristocratico proprietario terriero che vive solitario nel suo palazzotto. Il romanzo è la storia della sua lotta segreta e feroce contro il rimorso e la paura che lo tormentano, gli crescono dentro e lo divorano; una lotta senza tregua, che attraversa la follia e si chiude nel silenzio. Luigi Capuana (1839-1915) è stato uno scrittore siciliano tra i più importanti esponenti del Verismo, nonché critico letterario e giornalista. La pubblicazione del romanzo Giacinta (1879), ma soprattutto le raccolte di fiabe per bambini, lo consacrarono scrittore di fama e di successo.
Recensioni degli utenti
Agrippina Solmo-14 maggio 2012
Un gran libro, molto scorrevole nella forma, assolutamente riuscito nella trama e nei personaggi. C'è in esso la crudeltà che scaturisce dal verismo, dal voler esporre le cose come realmente sono. C'è la stranezza quasi esotica della Sicilia di metà Ottocento. C'è un amore che oltrepassa la misura del consueto. E tutte queste componenti si imprimono con forza nel lettore. La figura più importante del romanzo è, ovviamente, la donna amata da Roccaverdina, cioè Agrippina Solmo. Un personaggio presente sempre, anche quando è lontano, sempre fedele, sorprendente, ineguagliabile. Coraggiosa e anticonvenzionale, indipendente, arriva ad affiancare il povero marchese ormai rovinato, demente, morente. Perciò il confronto con l'altro personaggio femminile, la moglie legittima e troppo ingannata di Roccaverdina, è ingeneroso, quasi ingiusto. Dunque, una storia intricata e robusta, da raccomandare senz'altro per la lettura.