La mappa che mi porta a te

"La mappa che mi porta a te" di JP Monninger è un racconto di un viaggio e di un amore, di quelli che si vivono solo d’estate, a vent’anni e tra le rotaie di un treno. Ma la storia d’amore tra Jack e Heather sembra avere qualcosa in più, quella magia che ci si porta dentro per sempre. Heather parte alla volta dell’Europa con le sue amiche per il viaggio di fine college, per scoprire tutte le verità e le leggende che si dicono sul vecchio continente. Quella sarà la sua ultima vacanza fuori dai binari di una vita già scritta dove la attendono il successo e un lavoro dinastico e famigliare già prestabilito. Del resto Heather non ha mai pensato di sfuggire a quello che sembra il suo destino. Fino a quando, in un vagone vecchio e abbandonato, non incontra Jack, anche lui americano che viaggia con il taccuino del nonno che in Europa ha combattuto la Seconda Guerra Mondiale. Jack sta seguendo le tracce segnate dal nonno, all’insegna dei ricordi, dei profumi, delle poesie che quel giovane in guerra trascriveva per sopravvivere alla brutalità del conflitto. Heather rimane affascinata da Jack e da quella storia che lui racconta. I due ragazzi sono molto diversi tra di loro: Jack ha deciso che vuole seguire la sua strada e una volta tornato in America non farà quello che è stato previsto per lui. Insieme decidono allora di andare a caccia della strada percorsa dal nonno del ragazzo e sulla scia di questo tesoro inestimabile, Jack e Heather scopriranno l’amore. Ma durerà quando il treno avrà finito la sua corsa? In "La mappa che mi porta a te" di JP Monninger il finale sarà imprevisto, all’insegna di un segreto che potrà dividere o unire per sempre i due protagonisti.