I Mandarini di Simone de Beauvoir edito da Einaudi

I Mandarini

Editore:

Einaudi

Traduttore:
Lucentini F.
Data di Pubblicazione:
2021
EAN:

9788806249830

ISBN:

8806249835

Pagine:
784
Formato:
brossura
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Trama I Mandarini

Nel quadro dell'intera produzione di Simone de Beauvoir, "I Mandarini", insieme all'autobiografia - 'Memorie d'una ragazza perbene', 'L'età forte', 'La forza delle cose', 'A conti fatti' -, è il romanzo più significativo ed emblematico. Nessuno meglio di Beauvoir avrebbe potuto raccontare la tumultuosa stagione di questo dopoguerra, in cui gli intellettuali francesi, i Mandarini appunto, erano gli indiscussi protagonisti della vita culturale e politica (basti pensare a Sartre e a Camus). Le vicende di Henri, Nadine, Anne, Dubreuilh, dei giovani «esistenzialisti » e delle ragazze che girano a vuoto, riflettono le lacerazioni di un mondo che non sa trovare il suo equilibrio, sospeso com'è tra speranze, ideali e il duro confronto con la realtà.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 3 recensioni

Pensavo meglioDi T. Emanuela-26 marzo 2018

Questo poteva essere un libro perfetto! Ottima ambientazione, ottimi personaggi, ottima storia, ottimo stile... Peccato che si sia persa in troppe troppe, troppe discussioni politiche che a lungo andare annoiano! Se le prime 100 pagine non fossero state così belle e promettenti, l'avrei abbandonato. Simone ha scritto di meglio!

Un viaggio nel passato da vivereDi R. Manuela-22 marzo 2018

E chi si immaginava tutto questo. Questo libro è un mondo. Questo libro è un mondo passato. Questo libro è un mondo passato ma è vivo e presente più che mai. Vi giuro raramente ho avuto una sensazione così forte di vivere in un libro come in questo. Chiudevo il libro e sentivo ancora il suono delle macchine da scrivere, sentivo uomini che discutevano, donne che piangevano, persone che si accusavano. Mi sono sentita completamente distaccata dal 2018 con i suoi problemi, con le sue tecnologie e mi sembra di essere appena tornata da un lungo viaggio nel passato. È allucinante il vuoto che sto provando ora. È come se fosse finita un'altra vita, una vita lunghissima, come se fosse durata anni. Ora non so se la pazzia l'abbia assorbita dal libro o il libro ha assorbito troppo me, ma vi giuro, è pazzesco. Ho passato gli ultimi 2 giorni a leggere come una matta. Ho visto le vicende cambiare velocemente. Ho visto i personaggi ricominciare. Ho visto il tempo passare. Non si fermava più. Non mi fermavo più. Mi sembrano essere passati anni da quando ho letto la prima pagina. E mi sembra di essere diventata un'altra persona da quando ho letto la prima pagina. Ecco, è una sensazione che è mi è successa poche, pochissime volte, ed è così rara, così bella, da essere impagabile.

Importante e bellissimoDi l. emanuela-23 maggio 2012

Un affascinante viaggio sulla situazione degli intellettuali francesi nell'immediato dopoguerra. E' importante solo l'azione politica o anche la letteratura ha ancora un significato dopo gli orrori della guerra? Come deve comportarsi l'intellettuale oppresso nella dicotomia America-URSS di quegli anni? Come ri-iniziare la propria vita dopo la guerra senza deludere con l'oblio i morti? Leggetelo e saprete cosa ne pensa la meravigliosa scrittrice di questo libro.