Il male non dimentica. La Trilogia del male vol.3
- Editore:
Marsilio
- Collana:
- Universale economica Feltrinelli
- Data di Pubblicazione:
- 30 agosto 2018
- EAN:
9788831741064
- ISBN:
8831741063
- Pagine:
- 528
- Formato:
- brossura
Descrizione Il male non dimentica. La Trilogia del male vol.3
Libia, 31 agosto 1969. La madre di Mike, Italia Balistreri, precipita da una scogliera, e quella notte Muammar Gheddafi rovescia la monarchia prendendo il potere. Suicidio o delitto? Per oltre quarant’anni la risposta a quella domanda rimarrà nascosta al centro di una rete inestricabile di menzogne, tradimenti e lotte per il potere. Roma, estate 2011. Mentre la Primavera araba scuote il Medio Oriente e la Libia precipita nella guerra civile, il feroce omicidio della giovane Melania Druc e di sua figlia fa rincontrare Michele Balistreri – ora commissario capo della Omicidi – e la giornalista Linda Nardi, cinque anni dopo la conclusione della caccia all’Uomo Invisibile. Ma l’indagine, che Linda vuole e Michele no, finirà per travolgere la parvenza di serenità conquistata da un uomo stanco di vivere, costringendolo ad affrontare un passato mai veramente sepolto. E questa finale discesa agli inferi, che lo riporterà in una Tripoli devastata dalle bombe della Nato, sarà per Balistreri l’ultima occasione per guardare finalmente negli occhi il ragazzo che è stato e una verità che ha inseguito e sfuggito per tutta la vita.
Recensioni degli utenti
Un noir complesso ma buono-23 ottobre 2014
Terzo libro della "trilogia del male", contiene tanti rimandi ai capitoli precedenti, soprattutto al secondo di cui sembra una continuazione o integrazione. Usando la tecnica del flashback tra presente e passato, il libro fornisce una descrizione impietosa dei peggiori vizi italici, ponendo l'accento sull'influenza degli avvenimenti nefasti del passato sul presente e quindi anche sul lato 'oscuro' del protagonista, sempre più tormentato. Ci sono alcuni sforzi eccessivi per tenere in piedi l'ordito e far incastrare tutte le parti della storia come pezzi di un puzzle. Resta comunque un buon libro, grazie alla scrittura potente di Costantini, all'approfondimento psicologico dei personaggi e ai colpi di scena finali, difficili da prevedere ma perfetti nello sviluppo della trama.