Madame Edwarda
- Editore:
SE
- Collana:
- Piccola enciclopedia
- Illustratore:
- Bellmer H.
- Traduttore:
- Tognoli L.
- Data di Pubblicazione:
- 28 marzo 2013
- EAN:
9788867230242
- ISBN:
8867230247
- Pagine:
- 78
- Formato:
- brossura
Trama Madame Edwarda
"La verità di Madame Edwarda consiste nel confrontarci con uno scandalo palese che pure non sapremmo dove collocare. Potessimo incriminarne le parole: mai ve ne furono di così rigorose; o le circostanze, il fatto che Madame Edwarda è una puttana di postribolo, ma questo, anzi, potrebbe essere rassicurante; o ancora che certi particolari, che si devono dire osceni, lo sono con una necessità che li nobilita e li rende inevitabili, non tanto in nome dell'arte, ma per una esigenza forse morale, forse fondamentale. La contraddizione ha certamente un grande potere di scandalo; e che ciò che vi è di più basso, dei gesti di cui non è decente parlare ci s'impongano di colpo come portatori dei valori più alti, una simile affermazione, nell'attimo che ci coglie con un'evidenza contrariarne, incontestabile e intollerabile, ci turba scandalosamente [...]. Che il più incongruo dei libri, come lo definisce Georges Bataille nella sua prefazione, sia anche il libro più bello, e forse il più tenero, questo allora è soprattutto scandaloso." (dallo scritto di di Maurice Blanchot)
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Recensioni degli utenti
Il piacere sordido dello scandalo-9 gennaio 2014
La fortuna del breve romanzo di Bataille è in gran parte dovuta al periodo storico culturale in cui venne alla luce: il ruolo centrale della psicanalisi e l'interesse quasi parossistico per la sessualità e la pluralità delle sue forme contribuirono notevolmente tanto al suo successo quanto allo scandalo. L'ottima prosa occulta in buona parte la frammentarietà delle conoscenze filosofiche dell'autore e, di conseguenza, ne falsifica i reali contenuti a cui si ispira. In sostanza, può essere definito un buon romanzo; tuttavia una maggior riflessione e una più accurata analisi dei temi e delle tesi psico-filosofiche qui impiegate, poggianti su una più solida base di partenza di cui Bataille risulta qui e in altri scritti manchevole, avrebbero potuto fare di un buon romanzo un simbolo della letteratura erotica d'autore. Il linguaggio forbito e ricercato, in compenso, offre una lettura colta e apparentemente densa, che ne maschera le numerose falle.