Luce artificiale e vita collettiva. Pratiche di illuminazione nell'Italia del Nord tra Settecento e Ottocento
- Editore:
Mimesis
- Collana:
- Sustainable heritage
- Data di Pubblicazione:
- 13 gennaio 2022
- EAN:
9788857573557
- ISBN:
8857573559
- Pagine:
- 140
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia d'Italia, Storia contemporanea dal 1700 al 1900
Descrizione Luce artificiale e vita collettiva. Pratiche di illuminazione nell'Italia del Nord tra Settecento e Ottocento
Il volume affronta un periodo chiave per la diffusione dell'illuminazione artificiale, il XVIII secolo. Mutano le abitudini delle élites, e si genera, con molte difficoltà, una domanda più ampia che trova nello sviluppo scientifico del tempo le prime risposte. Argand ottimizza la lampada a olio, mentre l'inizio dell'Ottocento vede i primi tentativi di impiego del gas illuminante nelle residenze e nei luoghi di lavoro, per estendersi poi a un campo di applicazione, l'illuminazione pubblica, che nei decenni precedenti dalle capitali si è diffuso in tutti i centri urbani di medie dimensioni, fino a diventare rete: un sostanziale salto di scala. I saggi leggono queste dinamiche nell'Italia del Nord, e in particolare a Milano, il grande centro europeo della produzione del cristallo di rocca, un complemento essenziale dei primi lampadari che nel Seicento si erano lentamente diffusi nelle regge e nelle più ricche residenze aristocratiche.