La liuteria lombarda del Novecento. Ediz. bilingue

La liuteria lombarda del Novecento, i cui maggiori centri furono Cremona e Milano, costituì un fenomeno di grande rilievo, sebbene poco noto al grande pubblico. In entrambe le città si formarono e consolidarono scuole di liuteria in cui i vari autori svilupparono stili originali a partire da un bagaglio formativo comune, basandosi sull'ossservazione e sull'imitazione di alcuni grandi capiscuola. Il catalogo fa luce sulle figure spesso dimenticate dei liutai lombardi, presentando numerosi strumenti ad arco tra cui violini, viole, violoncelli dalla metà dell'Ottocento alla metà del secolo scorso. Curato dal Consorzio Liutai & Archettai Antonio Stradivari di Cremona, che dal 1996 promuove la liuteria contemporanea nel rispetto dell'autentica tradizione lombarda, il volume fa luce non solo sulle diverse tipologie di strumenti ad arco contemporanei, ma anche sull'evoluzione della musica nel corso di tutto il Novecento.