Il libro delle cose nuove e strane
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- Narrativa straniera
- Traduttore:
- Pezzotta A.
- Data di Pubblicazione:
- 18 giugno 2015
- EAN:
9788845279171
- ISBN:
8845279170
- Pagine:
- 578
- Formato:
- brossura
Trama Il libro delle cose nuove e strane
Tutto ha inizio quando Peter Leigh, un devoto uomo di fede, viene chiamato a compiere la missione di una vita, una missione che lo porterà a galassie di distanza dalla sua amata moglie, Beatrice, in territori forse ostili. Peter non può sottrarsi e parte. Ma a poco a poco si immerge nei misteri di un ambiente nuovo e incredibile, governato da un'enigmatica organizzazione conosciuta solo come USTC. Il suo lavoro lo porta a contatto con la popolazione nativa, apparentemente amichevole, alle prese con una pericolosa epidemia e ansiosa di ricevere gli insegnamenti di Peter - la sua Bibbia è il loro "libro delle cose nuove e strane". Con sua moglie Peter intrattiene una fitta corrispondenza, ma le lettere di Beatrice all'improvviso si fanno sempre più disperate e Peter ne rimane scosso: tifoni e terremoti devastano interi paesi sulla Terra e i governi sono in bilico. La fede di Bea, un tempo faro delle loro esistenze, inizia a vacillare. La lontananza che separa i due amanti, misurata in distanze siderali, e agli estremi della quale ci sono un mondo appena scoperto e un altro ormai al collasso, minaccia di diventare una voragine incolmabile e sempre più profonda: mentre Peter cerca di conciliare i bisogni della sua congregazione con i desideri del suo strano datore di lavoro, Bea lotta per sopravvivere. Le prove che affrontano Bea e Peter mettono a nudo la loro fede, il loro amore, le loro responsabilità.
Recensioni degli utenti
Noioso-28 gennaio 2017
Non riuscivo a finirlo, prolisso e davvero noioso... L'idea di mandare un prete in un altro pianeta, e di portare il Vangelo, poteva essere buona. Lo sviluppo e i personaggi però sono risultati prevedibili, ho davvero penato per arrivare alla fine (che non mi ha soddisfatta). Non lo rileggerei nemmeno sotto tortura.