Libro di candele. 267 vite in due o tre pose
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- La memoria
- Data di Pubblicazione:
- 6 novembre 2008
- EAN:
9788838923364
- ISBN:
8838923361
- Pagine:
- 280
- Formato:
- brossura
Descrizione Libro di candele. 267 vite in due o tre pose
Le brevi o brevissime biografie, stilizzati ritratti di personaggi, o grandi o sconosciuti, rappresentati nella loro futilità, piacevano a quegli scrittori Borges, Savinio - infatuati del carattere paradossale del tempo, quando del suo immenso mistero fisico e metafisico mostra solo per gli uomini una piccola smorfia beffarda. Esistenze manifestate in un attimo infinito che solo l'inventiva, la cultura, l'umorismo possono avere la rapidità di fermare. Queste 267 vite, scritte da Eugenio Baroncelli, frutto di un collezionismo intellettuale o del desiderio di aver "vissuto la vita degli altri" e ancor di più il loro capriccio, sono raccolte in sedici sezioni, smilze categorie in cui lo scrittore mostra crudelmente che si possano riassumere in barba alla vanità. Dagli Amanti ai Fumatori di sigaro; da Come le foglie a Da qui all'eternità; Diavoli e maghi, Freaks, Scomparsi, Suicidi, e molte altre fantasie ancora, dedicate "ai fantasmi che hanno un sacco di tempo per leggere perché nel tempo non vivono".
Recensioni degli utenti
Un vero bijou-1 maggio 2012
Libro molto bello anche se con qualche discontinuità assolutamente perdonabile quando si cercano di narrare in poche battute più di duecento vite. I modelli sono illustri: Borges, Cortazar, i Poemetti in prosa di Baudelaire e di Stephen Bertrand, le biografie più o meno realistiche di Savinio e soprattutto di Schwob (il quasi capolavoro "Vite immaginarie") ed Edgar Lee Masters. Intelligente, ironico, estremamente scorrevole e colto.
Libro di candele-24 luglio 2011
Davvero sorprendente questo filosofo scomparso appena quattro anni fa. Un librettino che lo vedi e pensi ti faccia compagnia per un due-tre giorni, per un weekend. Invece no. Ti trovi costretto a portarle con te, alcune di queste vite; a volerne sapere di più, finchè ti sorprendi a chiederti perchè certe vite le hai guardate tanto senza riuscire vederle. E invece erano proprio lì.
Libro di candele-7 novembre 2010
Essenziale. Come l'aroma principe di un profumo o il click del fotografo di razza in cui è imbrigliato il quid di una persona. Un tratto sapido, un rapinoso guizzo, l'autore rapprende in pochi paragrafi vite immaginarie e vere di trapassati. Sconsigliatissimo come lettura da comodino, va portato con sé e gustato a petits morceaux onde addolcire le diuturne asprezze.