Libri dell'autore Hugo Pratt
Hugo Eugenio Pratt nacque a Rimini il 15 giugno del 1927. E’ ad oggi considerato uno dei maggiori fumettisti di tutti i tempi. Era figlio di Rolando Pratt, un militare di carriera di origini inglesi e di Evelina Genero, figlia di un poeta dialettale veneziano. Le origini veneziane della madre ebbero una forte influenza nella vita di Hugo, il quale più volte nelle sue opere ha rappresentato la città lagunare. Durante la seconda guerra mondiale, si trovava in Africa Orientale assieme alla famiglia. Nel 1941, quando l’Africa Orientale Italiana cadde, la famiglia Pratt fu internata a Dire Dawa, dove nel 1942 il padre morì. Nel 1943 Hugo rientrò in Italia e frequentò un collegio militare. Per breve tempo militò nella X Flottiglia MAS. Nel 1945 si unì agli alleati e svolse la funzione di interprete, oltre ad organizzare spettacoli a Venezia. Nel dopoguerra PRatt fondò la testata Asso di Picche Comics, una rivista di fumetti che ottenne un grande successo in Italia, ma anche all’estero e soprattutto in Argentina. Pratt, invitato in Argentina assieme ad altri disegnatori dalla Editorial Abril, trascorse alcuni anni a Buenos Aires, lavorando per numerosi editori. Tenne dei corsi di disegno in Brasile presso la Escuela Panamericana de Arte. In questo periodo si dedicò anche alle escursione e all’esplorazione di luoghi esotici. Alla fine degli anni Cinquanta viaggiò molto. Prima si trasferì a Londra, poi negli Stati Uniti e poi ancora in Sudamerica. Rientrò in Italia nel 1962 e iniziò a lavorare per il Corriere dei Ragazzi. Dall’incontro con Florenzo Ivaldi nacque la rivista Sgt Kirk, che si proponeva di portare in Italia le storie argentine del cartoonist, i classici americani e fumetti inediti. Il racconto inedito del primo numero della rivista fu “Una ballata del mare salato”, dove esordisce Corto Maltese, che nel tempo divenne uno dei personaggi del fumetto più apprezzati a livello internazionale. Durante gli anni Settanta Pratt strinse amicizia con il fumettista Lele Vianello, il quale divenne suo braccio destro. Continuò a scrivere e disegnare racconti fino alla sua morte, avvenuta il 20 agosto del 1995 a Losanna.