Andrea Faoro (Torino, 1968), dopo la laurea in lettere conseguita presso l'università di Bologna nel 1993, si è dedicato per alcuni anni alla professione di archeologo sul campo. Si è poi volto all’indagine storica, con particolare interesse per il tardo Medioevo e l’età moderna, affrontati attraverso la ricerca d'archivio. Ha partecipato a convegni di studio in Italia e all’estero e ha collaborato spesso con le soprintendenze archivistiche, archeologiche e ai monumenti, contribuendo a progetti di studio, riordino e restauro.
Tra i suoi lavori ricordiamo Ceramisti e vetrai a Ferrara nel tardo medioevo. Studi e documenti d’archivio, prefazione di Sauro Gelichi, Ferrara 2002; Monasteri virtuali e monasteri nascosti. Collocazione, spazi e strutture delle comunità di terziarie a Ferrara nei secoli XV-XIX, «Archivio per la storia delle donne», 7 (2011); Tra le carte e i libri di Battista Guarini, autore del Pastor fido, «La Bibliofilia», 122 (2022-2023).
