Lezioni di ragioneria. I sistemi scritturali e le loro applicazioni contabili
- Editore:
Franco Angeli
- Collana:
- Economia - Textbooks
- Data di Pubblicazione:
- 8 luglio 2011
- EAN:
9788856822854
- ISBN:
8856822857
- Pagine:
- 912
- Argomento:
- Affari: argomenti generali
Descrizione Lezioni di ragioneria. I sistemi scritturali e le loro applicazioni contabili
Nella prima parte si espone lo stato attuale degli studi di ragioneria e delle sue relazioni con l'economia aziendale. Segue un capitolo, di tipo storico, dedicato all'evoluzione dall'arte contabile alle concezioni scientifiche di ragioneria. Si analizzano, poi, i sistemi contabili volti alla determinazione del reddito e del capitale, la logismologia e gli strumenti di rilevazione, l'applicazione della partita doppia al sistema del capitale e del risultato economico, infine le rilevazioni elementari. La seconda parte espone le scritture continuative dedicate alla costituzione dell'impresa, agli acquisti di fattori a fecondità semplice e di servizi, alle vendite di beni e alle prestazioni di servizi, all'acquisizione del fattore lavoro e dei fattori a fecondità ripetuta, alle altre operazioni sul patrimonio netto, ai finanziamenti e agli investimenti finanziari. Infine, si illustrano la teoria economico-aziendale del reddito d'esercizio e del capitale di funzionamento, i procedimenti di assestamento e di chiusura dei conti, le principali scritture di assestamento e delle imposte sul reddito d'impresa; seguono le scritture di riepilogo, di chiusura e di riapertura generale dei conti. A completamento, è riportato un breve cenno alle strutture di bilancio proposte dalla dottrina economico-aziendale e imposte dal codice civile. Il volume si chiude con ampi riferimenti al sistema patrimoniale e ai sistemi amministrativi.
Recensioni degli utenti
Un opera decisamente pesante-26 febbraio 2011
Siamo qui di fronte alla classica opera voluminosa all'italiana: quantità enormi di spazio occupate col falso pretesto di dare tante informazioni, ma in realtà poi usate abbastanza male, con un linguaggio inutilmente sofisticato, e una presentazione notevolmente appesantita. Finché l'accademia si terrà così disperatamente attaccata all'idea - ahimé generalmente accettata - che la cultura si misuri dall'oscurità del espressione, essa sarà sempre più distante dalla realtà. Sono un giovane giurista, niente affatto esperto di ragioneria in alcun modo. Il punto è che esperto di ragioneria sto cercando di diventare, e questo libro non mi aiuta granché. Per carità, come al solito quando uno strumento non funziona, è ben possibile che sia io a non saperlo usare...