Legami pericolosi

Un rosa crime molto ben scritto, anche se la parte thriller prende leggermente il sopravvento su quella rosa. Resta comunque un romanzo molto ben scritto, dettagliato e accurato per quanto riguarda le descrizioni caratteriali dei protagonisti, che sono molto profondi e sicuramente hanno qualcosa da insegnare al prossimo. Spiazzante il finale, che regala quel brivido inaspettato di adrenalina necessario in ogni buon thriller.

Il classico libro destinato a passare in sordina, che invece riserva grandissime emozioni a chi riesce ad intuirne il valore. Kate Brady amalgama benissimo due personalità forti, che all'inizio entrano in forte contrasto ma che poi passo dopo passo imparano a lasciarsi alle spalle le cicatrici terribili del passato. Prima di questo però la storia scorre cupa, illuminata solo da questo amore che ogni tanto fa capolino fra le nuvole spesse di un passato talvolta troppo agghiacciante per essere raccontato. Un libro assolutamente bello, senza troppi buonismi e che si mantiene fino alla fine credibile.

Un romanzo a metà strada fra il thriller e l'amore, anche se la parte gialla è più curata e approfondita. La cosa più gradevole di questo libro sono i personaggi, due persone dilaniate dal peso di un passato doloroso e tormentato che li ha profondamente cambiati e che non può fare altro che avvicinarli, soprattutto perchè la vita di Beth è minacciata da un pericoloso serial killer. In futuro spero di leggere ancora storie così intense e poi la bravura della Brady è trascinante.

E' un romanzo che si lascia leggere molto facilmente, imprevedibile al punto giusto e con una bella storia d'amore, non particolarmente approfondita ma gradevole nel complesso. Il personaggio di Beth è molto credibile, è una donna che ha imparato a contare solamente su sè stessa e che ha chiuso il suo cuore agli uomini, e si dedica solo al bene della figlioletta, fino a quando una telefonata la farà ripiombare in un incubo che credeva sconfitto (che scopriremo andando avanti con la narrazione) . Per la donna sarà determinante l'appoggio del poliziotto Neil, che le insegnerà come difendersi e forse anche come amare di nuovo.

Un romanzo interessante, anche se non riesce ad appassionare come dovrebbe, soprattutto la parte dedicata alla storia d'amore fra Neil e Beth è piuttosto dispersiva. Nella vita di Beth è successo qualcosa di terribile, qualcosa che a distanza di anni minaccia nuovamente di travolgerla e forse di ucciderla. La donna potrà fare affidamento solo sull'agente dell'fbi Neil Sheridan, a sua volta scottato da un passato doloroso. I due dovranno superare molti ostacoli, ma la cosa più difficile sarà ricominciare a credere nella vita.

Un romanzo scorrevole e quasi interessante, che però non rimane impresso a causa di uno stile narrativo non molto incisivo e privo di quel phatos indispensabile per creare un ottimo thriller. Sinceramente mi aspettavo molto di più soprattutto per quanto riguarda la parte 'rosa' , ossia il legame amoroso che viene a crearsi fra Beth e Nail (l'agente incaricato di proteggerla) fra i due c'è attrazione, ma la Brady non riesce ad infiammare le pagine. Neanche la parte thriller riesce a risollevare la storia, che appare un sbiadita e priva di carattere.