Le lacrime di Paolo di Mauro Marchese edito da EdiGiò

Le lacrime di Paolo

Editore:

EdiGiò

Collana:
Le giraffe
Data di Pubblicazione:
2009
EAN:

9788862052399

ISBN:

8862052391

Pagine:
206
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Trama Le lacrime di Paolo

Paolo, giovane reporter, vive in attesa della svolta professionale e sentimentale della sua vita. Il tempo trascorre piatto, fantasticando avventure erotiche con le sue affascinanti colleghe. Finché un giorno, del tutto inatteso, si profila il tanto atteso cambiamento: il giornale gli affida un importante servizio e la bellissima Lisa gli concede un appuntamento. Sembra che la vita finalmente gli sorrida, ma un evento inatteso sovvertirà tutto il suo mondo, lanciandolo in un'avventura al termine della quale Paolo scoprirà finalmente se stesso. Un viaggio ai limiti della realtà.

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5 di 5 su 1 recensione

Le lacrime di PaoloDi L. Silvia-16 luglio 2011

Inimmaginabil coesione letteraria e forza creativa sottendono a questo breve romanzo. Le lacrime, il dolore vero, ciò che sgorga da dentro ciascuno di noi è quel che serve per curare le ferite del mondo, le brutture ed il dolore che lo pervadono. Questo apprende il protagonista del romanzo, Paolo, dopo la sua morte; il romanzo è infatti assai singolarmente la cronaca di quel che accade a Paolo dopo il decesso, quando si ritrova in un luogo sconosciuto, una sorta di enorme sala d'attesa, un luogo di transito prima di giungere al luogo designato per l'eredità. Ma Paolo ha ancora troppi rimpianti, tanti ripensamenti sulla vita che ha appena lasciato, teme di aver vissuto senza aver combinato nulla di buono, pensa che nessuno senta la sua mancanza... L'autore narra in modo divertente ed efficace una storia pregna di elementi fantastici, come dicevo, a volte sembra non curarsi di salvaguardare un minimo di coerenza o verosimiglianza, ma questa è la bellezza la forza del libro, l'aver mescolato in un tessuto completamente fantasioso, e quasi inafferrabile (non è forse vero che in fondo il paradiso ci è inimmaginabile? ) una storia assolutamente concreta e carica di umanità. Marchese si dimostra bravo romanziere, capace sia di usare gli strumenti romanzeschi, sia di porre la propria fervida fantasia in un'ottica di disvelamento, attraverso meccanismi irreali, di ciò che c'è di più reale e profondo in ciascuno di noi.