Karl Popper in esilio di Haim Hacohen Malachi edito da Rubbettino

Karl Popper in esilio

Editore:

Rubbettino

Traduttore:
Antiseri D.
Data di Pubblicazione:
1 gennaio 1999
EAN:

9788872847381

ISBN:

8872847389

Pagine:
100
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Descrizione Karl Popper in esilio

Gli anni di miseria, tribolazioni, nella vita di Karl Popper esule in Nuova Zelanda. L’opera politica di Popper appare così come il frutto di un’inestirpabile nostalgia che un ebreo viennese – esule “nell’altra parte della luna” – nutre per il multietnico Impero asburgico, e insieme con il sogno di una terra promessa: la “società aperta”.

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3 di 5 su 1 recensione

CuriosoDi L. Luca-13 aprile 2011

Abbastanza interessante per chi conosce Popper, ben scritto, in effetti contiene informazioni parzialmente note a chi ha letto l'introduzione all'edizione del centenario de 'La società aperta' (Armando editore). Da citare per l'interpretazione un po' "psicologistica" dell'esilio di Popper, che secondo l'autore avrebbe sofferto tutta la vita di una sindrome da sradicamento che ne avrebbe condizionato il pensiero politico.