Kamasultra

Non è lo Jacovitti che prediligo, ma solo perché si tratta di opera "condivisa" con la penna di Marchesi, che ne curò i testi, lasciando ovviamente a Jac il compito di sbizzarrirsi con le illustrazioni. Pertanto nel volume non ci sono storie, ma solo (bellissime) tavole, a colori, valorizzate dalla buona qualità della ristampa (cosa non sempre scontata con le opere di Jac, purtroppo). L'erotismo delle tavole di quest'opera ovviamente non ha nulla di serio e pornografico, ma rappresenta soltanto un'ulteriore declinazione della follia grafica, fantasiosa e sovrabbondante, di Jacovitti: non è certo un'opera per bambini, ma prevale lo stesso spirito giocoso dello Jac per ragazzi.