L' irresistibile eredità di Wilberforce
- Editore:
LIT Edizioni
- Collana:
- LIT. Libri in tasca
- Traduttore:
- Fusari L.
- Data di Pubblicazione:
- 31 luglio 2012
- EAN:
9788865830598
- ISBN:
886583059X
- Pagine:
- 245
- Formato:
- brossura
Trama L' irresistibile eredità di Wilberforce
"Non sono un alcolizzato. Ho la passioni per il Bordeaux, tutto qui". Possiamo davvero scegliere chi siamo e cosa vogliamo essere? Wilberforce, schivo e brillante programmatore di computer, pur essendo ancora giovane, ha sempre condotto una vita solitaria e senza affetti: il centro della sua esistenza è il lavoro, l'azienda di software che ha fondato poco più che ragazzo e che lo ha reso milionario. Wilberforce non ha mai coltivato nessuna vera amicizia, e le sue giornate si concludono regolarmente a casa, da solo, di fronte a un pasto precotto. Un pomeriggio però incontra una persona destinata a cambiare il suo destino: l'anziano ed eccentrico Francis Black, nobile decaduto e supremo conoscitore di vini pregiati. Francis introduce Wilberforce alla passione per il Bordeaux e tra i due nasce un'amicizia intensa, speciale, che si rafforza ancora di più quando, grazie a lui, Wilberforce fa la conoscenza dell'affascinante Catherine. Saranno proprio la passione per il vino e l'amicizia con Francis Black a regalare finalmente a Wilberforce il senso del proprio posto nel mondo e a fargli conoscere l'amore, ma saranno anche la causa del suo progressivo sprofondare nella dipendenza alcolica e nell'autodistruzione. Alla morte dell'amico Francis, Wilberforce erediterà la sua leggendaria cantina, e con essa, però, anche i fantasmi che questa nasconde...
Recensioni degli utenti
L'irresistibile eredità di Wilberforce-19 luglio 2011
Se riuscite a superare le prime 50 pagine si rivela un ottimo romanzo. Un libro straziante, che non parla -almeno credo- di alcolismo, ma piuttosto di solitudine, scelte e libero arbitrio. La costruzione a flash-back spiazza e allo stesso tempo riempie di senso le prime -in un certo senso più "tradizioneli"- novanta pagine, ambientante nel presente del protagonista. Una rivelazione, e un libro che lascia un sapore strano di rimpianto e solitudine
L'irresistibile eredità di Wilberforce-25 febbraio 2011
Risultato decisamente deludente rispetto ad altre sue produzioni. Rimane il fatto, triste constatazione, che l'unica originalità de L'irresistibile eredità di Wilberforce risiede nella struttura a rovescio, quella del film Memento (mal de cabeza), per cui siamo costretti a sorbirci gli stessi episodi chiave (noia) focalizzati a distanza sempre più ravvicinata (zero ritmo) con il solo guadagno di scoprire un dettaglio importante ogni 30-40 pagine (tedio profondo) fino al finale che dovrebbe essere, nelle intenzioni dell'autore, epifanico ma è come ordinare un margarita e vedersi arrivare una lemonsoda.