Ipazia. La vera storia
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- BUR Best BUR
- Data di Pubblicazione:
- 24 agosto 2011
- EAN:
9788817050975
- ISBN:
8817050970
- Pagine:
- 318
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia delle scienze, Intolleranza religiosa, persecuzioni e conflitti
Descrizione Ipazia. La vera storia
"C'era una donna quindici secoli fa ad Alessandria d'Egitto il cui nome era Ipazia." Fu matematica e astronoma, sapiente filosofa, influente politica, sfrontata e carismatica maestra di pensiero e di comportamento. Fu bellissima e amata dai suoi discepoli, pur respingendoli sempre. Fu fonte di scandalo e oracolo di moderazione. La sua femminile eminenza accese l'invidia del vescovo Cirillo, che ne provocò la morte, e la fantasia di poeti e scrittori di tutti i tempi, che la fecero rivivere. Fu celebrata e idealizzata, ma anche mistificata e fraintesa. Della sua vita si è detto di tutto, ma ancora di più della sua morte. Fu aggredita, denudata, dilaniata. Il suo corpo fu smembrato e bruciato sul rogo. A farlo furono fanatici esponenti di quella che da poco era diventata la religione di stato nell'impero romano bizantino: il cristianesimo. Perché? Con rigore filologico e storiografico e grande abilità narrativa, Silvia Ronchey ricostruisce in tutti i suoi aspetti l'avventura esistenziale e intellettuale di Ipazia, inserendola nella realtà culturale e sociale del mondo tardoantico, sullo sfondo del tumultuoso passaggio di consegne tra il paganesimo e il cristianesimo. Partendo dalle testimonianze antiche, l'autrice ci restituisce la vera immagine di questa donna che mai dall'antichità ha smesso di far parlare di sé e di proiettare la luce del suo martirio sulle battaglie ideologiche, religiose e letterarie di ogni tempo e orientamento.
Recensioni degli utenti
Ipazia, filosofa sconosciuta-20 aprile 2012
La figura semi-sconosciuta della filosofa Ipazia, tornata alla ribalta grazie al film "Agorà" di Alejandro Amenàbar, viene qui descritta nei minimi dettagli dalla storica antichista Silvia Ronchey. Questa è la vita di una donna che sfidò la Teologia e la Scienza di allora che, al pari di Giordano Bruno, pagherà con la vita per le sue affermazioni ritenute "eretiche".