Io ho sempre parlato. Vita di un cane unico con umani normali
- Editore:
Youcanprint
- Data di Pubblicazione:
- 2020
- EAN:
9788831679152
- ISBN:
8831679155
- Pagine:
- 220
Trama Io ho sempre parlato. Vita di un cane unico con umani normali
Elena e Riccardo sono una coppia matura, la loro vita insieme è stata sigillata dalla presenza partecipe e vitale di Pedro, individuo nato cane, un familiare. Da quando è morto vivono straziati. Gli accadimenti e i cambiamenti della loro esistenza, spesso dolorosi o grotteschi, ma comuni a molti, girano intorno al vuoto lasciato da Pedro, un vuoto che pare una voragine nella quale sono risucchiati. Cercano consolazione, ma nulla basta, soprattutto a Elena che aveva con il suo cane una specialissima intesa. Prima di vederla soccombere, Riccardo reagisce, a modo suo, con una decisione: un cucciolo. Elena si sente peggio perché ha un cane ma non è il suo cane, lui la capiva, lei lo capiva. Come? Parlando. E non era fantasia o fantascienza, si guardavano, si ascoltavano e si parlavano. Nessuno più come lui? Certo, lui era unico. Il cucciolo è segnato dall'esperienza del canile, è fobico, sembra refrattario a qualsiasi relazione, ma ci vuole pazienza, amore e tempo per guardarsi negli occhi, perché "gli animali non hanno un muso, hanno un volto" (cit. dalla prefazione di R. Mantegazza). E forse tutto si risolverà grazie all'aiuto complice del deus ex machina.
Recensioni degli utenti
Coinvolgente-3 luglio 2020
Non è facile risultare "oroginali" scrivendo di cani, L'autrice ci riesce, anche se il merito è del cane, il quale non è ispiratore ma narratore di se stesso mentre si rapporta con gli umani che gli sono capitati in dote. Una sorta di mondo visto dai figli che -come tutti- non si scelgono i genitori, ma li amano incondizionatamente in quanto tali, opss in quanto CANI.