L' invasione delle tenebre. Dannati
- Editore:
Nord
- Collana:
- Narrativa Nord
- Edizione:
- 4
- Traduttore:
- Bottini M. M. C.
- Data di Pubblicazione:
- 16 novembre 2015
- EAN:
9788842924678
- ISBN:
8842924679
- Pagine:
- 480
- Formato:
- rilegato
Trama L' invasione delle tenebre. Dannati
Londra è una città fantasma. I pochi che non hanno voluto o non hanno potuto dare seguito all'ordine d'evacuazione del governo sono barricati in casa, nella vana speranza che tutto quello che stanno vivendo sia un incubo da cui presto si sveglieranno. Ma è tutto reale. Perché sono reali le vetrine infrante, i negozi saccheggiati, i cadaveri lasciati per strada. E, soprattutto, sono reali le bande di uomini assetati di sangue che, dopo essere comparsi all'improvviso dal nulla, stanno mettendo a ferro e fuoco la città e alcuni suoi sobborghi. Uomini che continuano ad arrivare senza sosta, come l'onda di piena di un fiume immenso. Un fiume che ha la sua sorgente all'inferno, come sanno bene John Camp ed Emily Loughty. Dopo il loro ultimo "viaggio" nel mondo dei Dannati, infatti, i varchi interdimensionali non soltanto si sono moltiplicati, ma sono anche rimasti aperti, portando letteralmente l'inferno in terra e catapultando centinaia d'innocenti "dall'altra parte". E c'è solo una persona che sa come chiudere per sempre le porte delle tenebre: Paul Loomis, l'ex capo di Emily. Purtroppo Paul Loomis è morto, si è suicidato sette anni fa, dopo aver ucciso la moglie e l'amante di lei con due colpi di fucile. Ma Emily e John sanno dove trovarlo e come mettersi in contatto con lui. Perché lo hanno già incontrato all'inferno... La città è stata distrutta ed è abbandonata per sempre. Siamo a Londra e L’invasione delle tenebre sta arrivando nell’ultimo romanzo di Glenn Cooper. L’atmosfera è apocalittica perché qualcosa di terribile è accaduto e chi poteva scappare è già scappato. Nella capitale britannica si aggirano solo gli sciacalli, in cerca di oggetti, di negozi da distruggere e saccheggiare e soprattutto sono alla ricerca di sangue umano. Perché provengono dal mondo dei dannati, dalle fessure che si sono fatte largo nel tempo. Solo una persona sa come chiudere le porte delle Tenebre e quel qualcuno è Paul Loomis, l’ex capo di John Camp e di Emily Loughty. Dopo il successo della trilogia della Biblioteca dei morti, Cooper porta il lettore in un luogo senza tempo dove i nostri due eroi cercano di mettersi in contatto con Paul che è già però nell’Aldilà. Questo è proprio un bel guaio perché l’unico uomo che può salvarli è morto sette anni prima, suicidandosi. Per John ed Emily inizia così un viaggio verso l’Inferno dove l’ultima volta hanno visto proprio Paul, ma il percorso è necessario se vogliono salvare l’intera umanità e riportare Londra ad essere una città normale. Il percorso negli inferi sarà ricco di ostacoli e incontreranno personaggi e persone davvero inaspettate, che credevano altrove. L’invasione delle tenebre di Cooper possiede il consueto mix di grazia e brivido che caratterizza i suoi romanzi e che mantiene il fiato sospeso sulla pagina e sulle parole.
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Recensioni degli utenti
Finale mozzafiato-17 febbraio 2017
Finale mozzafiato per questa trilogia meravigliosa, criticata da alcuni perché Cooper si è discostato un po' da ciò che scrive normalmente, ma che a me è piaciuta davvero tantissimo. Colpo di scena nelle ultime pagine, finale con il botto. Trilogia che vale la pena di leggere.
Privo di potenza-3 settembre 2016
Si trascina nel terzo periodo della saga. Ormai privato dall'effetto sorpresa, Cooper cerca una conclusione. L'unico effetto nuovo è la cosiddetta invasione citata nel titolo, per il resto è un susseguirsi di presentazioni, rimpatriate fra amici con annessi abbracci e baci, piccoli scontri con perdite umane innocenti. Ci tiene Cooper a far capire che chi era ambiguo e cattivo nel secondo libro resta tale anche nel terzo, per cui si annulla l'effetto sorpresa per chi aveva letto i precedenti libri, chi non li ha ancora letti non ci capirà niente. Il finale colpisce in parte ma pure quello risulta un po' scontato conoscendo la mentalità americana sul concetto di giustizia fai da te. Se si vuole trovare un messaggio a tutti i costi, l'unico che viene in mente dopo la lettura, è quello che un eterno amore si può trovare solo all'inferno fra dannati, altrimenti non ci si vede più. Scritto bene, a volte avvincente, si legge e si dimentica facilmente.