L' inter-esse come «metaxú» e «práxis». Assonanze e dissonanze tra Simone Weil e Hannah Arendt
- Editore:
Giappichelli
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2007
- EAN:
9788834866542
- ISBN:
8834866541
- Pagine:
- 227
- Formato:
- brossura
Descrizione L' inter-esse come «metaxú» e «práxis». Assonanze e dissonanze tra Simone Weil e Hannah Arendt
Il volume nasce da una riflessione sul concetto di inter-esse, rivisitato nei suoi fondamenti originari ed inteso come "relazione tra l'uomo e il divino" e "relazione tra gli uomini", secondo l'interpretazione che di esso hanno dato Simone Weil e Hannah Arendt. Il fine è quello di svincolare tale concetto dall'interpretazione limitativa che la modernità gli ha attribuito, collegandolo esclusivamente all' ambito poietico e liberandolo da quello teoretico e pratico, ai quali, invece, le due scrittrici fanno riferimento. Attraverso l'individuazione comune della fondazione dell'interesse nel pensiero greco, platonico per la Weil e aristotelico per la Arendt, l'intento è quello di indicare alcune possibili "uscite di sicurezza" dal male e dalla necessità in cui una distorta interpretazione lo ha relegato nell'epoca contemporanea. Allo stesso tempo, vengono delineati i termini e le modalità di relazione del rapporto identità-alterità e, indirettamente, le tracce per una comparazione antropologico-filosofica tra le due scrittrici.